Salerno: campagna sensibilizzazione e prevenzione “Sicuri ad ogni età”

Gli anziani sono più esposti ai fenomeni di criminalità rispetto al totale della popolazione, per tale motivo la Polizia di Stato ha realizzato la campagna di sensibilizzazione e prevenzione “Sicuri ad ogni età” contro le truffe che hanno come vittime gli anziani. Pensionati come soggetti privilegiati dai truffatori senza scrupoli che tentano in vari modi di farli cadere in tranelli e raggiri, estorcendo loro denaro. In che consiste? In 4 cortometraggi, girati a Roma dal regista Paolo Carrino, che mostrano 4 tipiche situazioni di truffe e raggiri che coinvolgono proprio le persone meno giovani, vittime prescelte tra i “capelli bianchi”, fatti presi dalla cronaca quotidiana e investigati dalla polizia. Sarà Lino Banfi, il nonno di tre generazioni a raccontarcele in ogni spot, ”mettendoci la faccia”, lui per primo! Sul sito internet della Polizia di Stato e sulle piattaforme “social“, sono in corso di pubblicazione queste preziose pillole cinematografiche che sono ancora “work in progress”, in lavorazione tra un set e l’altro, pensate e dedicate alla difesa di chi non è più in una “verde età”, ma ricche per questo del valore di una linfa invece “sempreverde”, che irrora tutte le famiglie! Il messaggio quindi è per tutte le età, giovani e meno giovani, figli e nipoti, società civile, tutti insieme! Dalle rilevazioni del Ministero dell’Interno emerge che, tra il 2011 e il 2013 è cresciuto il numero di anziani over 65 vittime di reato: nel 2012 sono aumentate dell’8% rispetto al 2011 e nel 2013 sono aumentate del 7,8% rispetto all’anno precedente. Di contro, il totale delle vittime di reato registra un aumento più modesto (+2% nel 2012 rispetto al 2011, +1,8% nel 2013 rispetto all’anno precedente). In particolare, nel 2013, gli anziani vittime di truffa sono 13.537, quelli che hanno denunciato una rapina sono 4.405,  e gli anziani che hanno subito un borseggio sono 37.660. La Polizia di Stato ormai da anni è in prima linea per combattere e arginare questi fenomeni, e su tutto il territorio nazionale sono divulgate informazioni e consigli utili per consentire alle persone anziane di evitare i rischi di truffe, raggiri, furti e rapine. In particolare la Questura di Salerno, in collaborazione col Comune di Salerno, ha avviato, dal mese di dicembre 2011, la campagna di comunicazione “Difendiamoci” che coinvolge attivamente i Servizi Comunali e le Forze dell’Ordine, al fine di aiutare le persone anziane a difendersi dai tentativi di truffa. A tal fine è stato predisposto un opuscolo informativo, che contiene consigli essenziali per difendersi da tali tipologie di reati e che viene distribuito nel corso di incontri con gli anziani presso Comunità Parrocchiali, associazioni culturali, sportive e ricreative della Provincia di Salerno. Sono semplici regole di comportamento suggerite per non trovarsi vittime di malintenzionati in casa, per strada, sui mezzi di trasporto, nei luoghi pubblici, ma anche mentre utilizzano Internet, e la campagna “Sicuri ad ogni età”  interpretata da Lino Banfi,  si inserisce in questa filosofia di prossimità. Le occasioni di potenziale pericolo sono ovunque e, nei quattro spot della campagna  vengono indicati i “trucchi” principali messi in atto dai malintenzionati e le “risposte” di prudenza da adottare. Il primo spot è titolato “L’amico del figlio”. In ogni spot, l’invito a rivolgersi sempre al 113 e alle Forze dell’ordine in generale, per segnalare comportamenti sospetti e per denunciare situazioni di pericolo. A proposito delle persone anziane!“Una parola è troppa, due sono poche, tre quelle giuste…Chiama la Polizia!” È Lino Banfi, il nonno Libero d’Italia a dircelo in coro con i bambini!…Perché? Per difendere tutti i nostri cari nonni dalle truffe che i delinquenti s’inventano di giorno in giorno, aguzzando il loro ingegno criminale, da Nord a Sud del nostro Paese…ll primo cortometraggio, “L’amico del figlio”, in cui il truffatore avvicina con inganno una persona anziana ai giardinetti facendole credere che suo figlio gli deve ancora restituire una somma di denaro. E poi ci sono anche alcuni scatti da cinema, con Banfi nelle fasi di ripresa dei quattro spot … insieme alla poliziotta del 113 della questura, poi a casa sua con i nipotini, e ancora da quei giardinetti dove l’anziano attore viene truffato ma…ma non vi sveliamo  di più …