Alghero: solidarietà nazionale alluvionati sardi

Con una cena di gala ospitata  dall’hotel – ristorante “Villa Loreto”  definito la Residenza di Campagna della Riserva del Corallo, sulla Strada Due Mari ad Alghero, è partito il progetto “Riportiamo il sole in Sardegna”, per non dimenticare l’alluvione nell’isola che colpì prevalentemente la Gallura, l’Ogliastra, l’Oristanese e il medio Campidano. Il progetto mira, attraverso una campagna nazionale di raccolta di fondi, prioritariamente alla ricostruzione della scuola elementare “Maria Rocca” di Olbia pesantemente danneggiata dai violenti nubifragi. La serata iniziale, dell’iniziativa di Fundraising, promossa dal Comitato Nazionale Fair Play presieduto da Ruggero Alcanterini, dal comitato provinciale sardo dell’Associazione Italiana Cultura e Sport e dall’A.I.C.S. Fair Play Sardegna Formazione Professionale presieduta da Franco Cassano che è anche vice presidente nazionale di CNIFP, con la collaborazione di Pubblicitas e Natùa, ha riscosso grande successo per la sensibilità che a tanti italiani non manca e che hanno voluto decisamente dimostrare anche in questa occasione. La kermesse, è iniziata con la visione, da parte degli oltre 150 invitati alla cena di gran galà a sostegno del progetto, dei vari stand di artisti che hanno esposto le loro produzioni artigianali di opere esclusive. Questa visione e conoscenza di una nuova realtà proposta dalla neonata associazione “Sa Bottega” che propone l’espansione pubblicitaria e la conoscenza di artisti sardi di gran prestigio per la realizzazione di opere del tutto artigianali, è stato il primo momento vissuto dai tanti ospiti di Villa Loreto nella sua grande area di verde che possiede ed è stata anche la premessa per partecipare all’iniziativa di sostegno di Riportiamo il Sole in Sardegna, messa in atto con  un’asta di alcune opere esposte, come annunciato da Daniela Carta vice presidente del sodalizio. Ciliegina dell’asta alla quale è possibile accedere attraverso il sito www.sabottega.it, saranno le opere del maestro Enrico Mereu, meglio noto come il Maestro dell’Asinara, presente all’evento anche con un suo accorato intervento, prima della cena, a sostegno della solidarietà. Certamente non di meno sarà l’interesse per le altre opere, donate al recupero fondi per l’iniziativa di beneficenza  attraverso l’asta, dagli artisti presenti alla serata di Villa Loreto con le loro esposizioni a cominciare Giorgina Pinnori che con tessuti pregiati come la canutiglia e filo d’oro di seta crea costumi e paramenti sacri, Filomena Carboni realizzatrice di singolari e tanto belle ceramiche, lo scultore in legno Dario Aragona, il laboratorio “Segni Preziosi”di Annalisa e Carlo De  Iana con Salvatore Porcu per la lavorazione di oggetti in oreficeria in corallo con perle, diamanti ed altre pietre preziose, Antonio Sarna con i suoi lavori in ferro battuto, Cristina Chierchi ed i suoi lavori di cucito, Antonina Pala realizzatrice di cestini di pagliola e rafia dai colori sardi, Francesca Tedesco e Silvio Soggio artisti di lavori in vetro “Vetrarte”, Salvatorica Secchi creatrice di maglieria tradizionale con lana, cotone e lino sardo, Andrea Fara costruttore di cestini in polloni di olivastro e canna, Giorgio Maida amministratore di Natùa cosmetici 100% naturali, presente con Marco Premoselli addetto marketing della stessa azienda e Giovanni Carpa con la sua mostra di quadri-composizione che descrivono un percorso di vita della donna sarda e del moro (l’uomo sardo) con i loro pensieri espressi, con bende e bavagli, in varie forme d’arte dell’artista. Dopo la visione nel tardo pomeriggio della mostra, presentato da Umberto Graziano, Franco Cassano ha porto il saluto ai così numerosi intervenuti ribadendo i motivi della serata organizzata e spiegando la nascita di tale iniziativa. Cassano ha ricordato di essere stato coinvolto in questo programma nel mese di febbraio da  Meridiana insieme a Cristina Parodi che è la madrina di questa manifestazione, unitamente al presidente del CNIFP  ed alla Draftfcb, che è un’azienda che si occupa di pubblicità in tutto il mondo. Cassano ha soggiunto: “Il progetto ha toccato molti di noi, compreso Meridiana che  in questa tragedia ha vissuto la scomparsa di un bambino, e tutti ora, comprese le istituzioni che non sono sempre in linea con le esigenze che vive il territorio, dobbiamo impegnarci, certo con i tempi che occorrono, al recupero delle risorse per poter realizzare, in concreto, ad esempio la scuola.  Per recuperare questi fondi – ha annunciato Cassano – noi come Fair Play stiamo producendo degli eventi come questa cena che proseguirà con altri Gran Galà,  simili, a Milano, a Roma, a Verona e alloYot Club di Olbia in Costa Smeralda sempre con lo stesso fine di raccogliere fondi per questa iniziativa che vede Meridiana in prima linea.  Una particolare mano d’aiuto, nella riuscita dell’iniziativa, ci sta venendo da diversi sardi nel mondo ed uno fra tutti è il Master Chef Sergio Mei dell’hotel Four Seasons di Milano, che ha allestito un bel gruppo ed una bella situazione per un evento in oggetto.  Nella ricorrenza del 25° anniversario della nascita del CONI, Cassano, da vice presidente nazionale del CNIFP che è un’Associazione Benemerita del Coni, ha ricordato questo anniversario partecipando che, due giorni addietro, è stato coniato il nuovo marchio del CONI ed avendo appena ricevuto dal presidente nazionale del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Giovanni Malagò, il nuovo spot coglieva l’occasione di una così importante serata per proiettarlo alla visione di tutti. E subito seguito il saluto portato dalla madrina della serata, la stupenda Sara Izzo, Miss Italia Fair Play 2011, la prima della storia dello storico Concorso che costituisce un percorso di storia e costumi dell’Italia che, riportato fortemente al successo da Enzo Mirigliani, trova ora nella figlia Patrizia la continuatrice e innovatrice della  manifestazione tanto amata, non solo dalle ragazze italiane, ma da tanta popolazione in Italia e nel mondo. La Izzo intervenendo ha presentato la prima moneta rosa, fatta con una lega particolare di oro e argento, dedicata soprattutto alle donne, presentata per l’Expo 2015, donata alla prima donna più anziana al mondo ed in Europa, e che è stata disegnata da Laura Cretara e Luc Luycx creatori dell’euro. La moneta che è stata più volte presentata da Sandro Sassoli, coordinatore generale per la licenziataria esclusiva Museo della Zecca Reale Belga, può essere acquistata e personalizzata, divenendo un oggetto storico di notevole importanza, da conservare in ricordo dell’Expo di Milano in programma per il 2015. Prima di passare all’ottima cena, curata in tutti i particolari dalla simpaticissima Fanny, terminata con una torta con sopra il logo del CNIFP, è intervenuto il Magnifico Rettore dell’Università di Sassari,  Attilio Mastino, per un saluto e l’auspicio che anche la nascita di “Sa Bottega” possa essere una ulteriore crescita della Sardegna alla quale bisogna guardare in prospettive con generosità per una crescita certa che un’isola tanto bella merita.

Giuseppe De Girolamo