Fisciano: Ensemble Rosa Aulentissima Congrega S.S. Rosario

Venerdì 16 maggio c.a. alle ore 20,30 l’Associazione Primavera organizza “L’ensemble”, Rosa Aulentissima in concerto, presso la maestosa Congrega del S.S Rosario in Fisciano. Il concerto verrà diretto dal Maestro Rocco Celentano con la partecipazione di Paola Lentisco, Gabriele Rosco e Giovanni Rosco. Musica e danza rispecchiano quell’ideale di bellezza e armonia che per tutto l’Umanesimo ha contraddistinto le corti italiane e che affonda le sue radici nelle immagini di “buon governo” e di idealizzazione della vita sociale ed amorosa che fin dal Trecento erano stati descritti in molti modi: dagli affreschi di Ambrogio Lorenzetti nel palazzo pubblico di Siena, alle pitture da cassone, raffiguranti scene di feste, private e pubbliche, che sono una delle testimonianze più affascinanti della vita sociale del Medioevo e del Rinascimento italiano. Si ispira a questi principi il gruppo “Rosa Aulentissima”, nato nel giugno del 2012 dalla scoperta della musica medievale e rinascimentale da parte di un gruppo di giovani universitari, già appassionato di teatro e di canto corale.Il repertorio spazia da brani popolari in volgare duecentesco a canti latini squisitamente devozionali, tratti dal Llibre de Vermell de Monserrat redatto nel XIV secolo, dai madrigali amorosi dello spagnolo Juan del Encina (XV sec.), ai classici autori italiani del ‘400 e del ‘500, G. G. Gastaldi, P. Bellasio, L. Marenzio, F. Azzaiolo. Il nome, scelto dall’ensemble e tratto da “Rosa fresca aulentissima”, il Contrasto di Cielo d’Alcamo, poeta siciliano del XIII secolo, si addice alla frescezza e alla simpatia che questi giovani trasmettono al pubblico, il quale viene coinvolto dalle loro animazioni al ritmo di flauti e tamburi. I costumi ricalcano abiti raffigurati in dipinti dell’epoca. “Abbiamo accolto con entusiasmo l’invito rivoltoci dall’Associazione Rosa Aulentissima, impegnata anch’essa  da anni sul territorio, per l’organizzazione di questo evento, che è per tutta la nostra associazione momento di crescita e di confronto. Ritengo, infatti,  che è dovere di tutti, singoli ed istituzioni, rendersi disponibili per la costruzione di  qualcosa di bello per la nostra città, ripartendo dal concetto di comunità. Una comunità che  va resa viva prendendosene cura, con intelligenza, passione, generosità,  partendo  da idee semplici e condivise” cosi’ Titti Amabile Presidente dell’Associazione Primavera.