Salerno: Sel attacca Iannone-Cirielli, uso improprio Provincia

«Le porte scorrevoli di Palazzo Sant’Agostino sembrano non fermarsi mai. Appena quattro mesi dopo la sua nomina ad assessore provinciale – ennesimo premio alla fedeltà verso i “capi” Cirielli e Iannone – Massimo D’Onofrio esce dalla giunta delle nomine e del nulla per immergersi nell’imminente campagna elettorale per le amministrative a Pagani. Lo avevamo detto e lo ribadiamo: la spregiudicatezza e l’uso improprio dell’istituzione provinciale per regolare gli equilibri interni al centrodestra salernitano continuano ad essere tristemente di moda. E a pagarne le conseguenze sono i cittadini, gli enti e le istituzioni locali costretti ad assistere a questo balletto di nomine che per niente giova all’amministrazione della cosa pubblica. A trarne beneficio, elettorale anche questa volta, sono proprio gli uomini del tandem Cirielli-Iannone che dopo esser stati sedotti dal fascino di un assessorato, utile solo a fini elettorali, lo abbandonano senza troppi rimorsi o rimpianti».  Lo afferma, in una nota, il segretario provinciale di Sinistra Ecologia Libertà, Gerardo Calabrese.