Salerno: Caserta su accertamento beni immobili Scarano

Il critico e storico dell’ arte Prof. Claudio Caserta, consulente di parte incaricato da Monsignor Nunzio Scarano per la valutazione e la stima dei beni suscettibili di interesse artistico, sottoposti a sequestro, ha potuto accedere nella mattinata dell’ 11 marzo nell’ abitazione del prelato salernitano e procedere ai rilievi fotografici ed alla cognizione diretta di mobili, dipinti e suppellettili ritenuti dagli inquirenti di interesse per le indagini. Pare che le opere predicate da organi di informazione in possesso a Monsignor Scarano non siano mai state invenute nell’ abitazione dalla polizia giudiziaria, in quanto dagli elenchi dei beni individuati non figurano né caravaggisti né impressionisti e nemmeno maestri del Novecento, ma soltanto interventi pittorici di gusto decorativo quando non vere e proprie copie. Pare, invece, che le tele caravaggesche “Cena in Emmaus” e “Riposo della fuga in Egitto”, non oggetto di indagine, ma riportate dalla stampa, siano copie, tra l’ altro, autografe. Anche per quanto riguarda i mobili, pare ci si trovi dinanzi a repliche contemporanee di stili pregressi. C’è, quindi, molto interesse per il deposito della consulenza, dalla quale sarà possibile trarre qualche ulteriore elemento.