Mercato San Severino: inaugurata casa dell’acqua

Anna Maria Noia

Al cospetto delle scolaresche del territorio, è stata inaugurata la seconda “casa dell’acqua” attivata nel comune. Un’iniziativa promossa dall’amministrazione per ridurre gli sprechi, sancendo così uno “stop” all’abuso di flaconi in plastica. La prima struttura è allocata da tre anni presso l’isola ecologica nella frazione Costa; questo secondo chioschetto, denominato: “Fonte del Comune”, è ubicato invece nella centralissima piazza Falcone. Tra le istituzioni, non hanno fatto mancare il proprio contributo il sindaco Giovanni Romano – che ha tenuto una breve prolusione rivolta ai bambini e indirettamente ai genitori, sull’opportunità di una maggiore coscienza ecologica – e gli assessori Carlo Iannone, Assunta Alfano, Angelo Zampoli. Inoltre ha presenziato il direttore generale della Gori – gestore del servizio idrico che rifornisce la cittadina – Francesco Rodriguez. Anche l’assessore provinciale all’ambiente Adriano Bellacosa ha rilasciato una sua dichiarazione.“Mercato S. Severino – ha espresso – si conferma un comune virtuoso e sensibile alle tematiche ambientali. Per questo è il principale assegnatario del bando provinciale per le buone pratiche ecologiche.” La “casa dell’acqua” che approvvigionerà la cittadina è un progetto cofinanziato dalla Regione e dalla Provincia di Salerno, nell’ambito della quale se ne prevedono ben cinquecentocinquantuno; si tratta di un sistema molto semplice, che consente – anche grazie al supporto da parte della Gori, presente in settantasette comuni nel territorio campano – di rifornire a costi bassissimi l’intera cittadinanza. Il chiosco erogherà a scelta acqua fredda, a temperatura ambiente e anche gasata; i prezzi vanno dai due centesimi per l’acqua calda e refrigerata ai cinque per quella effervescente. Prossimamente verrà anche introdotta una card, una scheda che consentirà ai Sanseverinesi di attingere il prezioso oro blu in qualsiasi momento della giornata, ventiquattro ore su ventiquattro. Nel corso dell’inaugurazione sono stati distribuiti agli scolari dei fumetti – realizzati dal professore Pino Rescigno – inerenti lo spreco dell’acqua. Proprio gli alunni delle scuole, infine, hanno entusiasticamente illustrato cartelloni e striscioni sul recupero del liquido vitale, recitando poesie e perfino cantando una melodia sull’acqua.