Salerno: PD su mozione Provincia “Forconi”

“Quello che è accaduto oggi in Consiglio Provinciale rivela, ove mai ce ne fosse ancora bisogno, l’inutilità di un consesso democratico che prende una posizione così irresponsabile rispetto a un movimento, quello dei cosiddetti “forconi”, i cui esiti, non solo, sono ancora poco chiari ma, per molti aspetti, già preoccupanti” E’ questo il primo commento del Segretario provinciale Nicola Landolfi alla notizia di un “provvedimento deliberativo di sostegno” al movimento fatto in mattinata dal Consiglio provinciale. Nel corso del pomeriggio sono seguite altre dichiarazioni di esponenti regionali e provinciali del Partito che con fermezza e, anche, con grande preoccupazione hanno inteso stigmatizzare l’accaduto. Così, Michele Grimaldi:  ”C’è un disagio sociale forte al quale la politica e le istituzioni devono dare risposte concreti e urgenti. Ma la politica e le istituzioni hanno anche il dovere di difendere la democrazia contro la violenza e quell’asse tra destre fasciste e poteri criminali che prova a infiltrare e  strumentalizzare la protesta. Facciamo appello a tutti, alle forze politiche democratiche e alle forze dell’ordine, per tenere alta la guardia e rimanere uniti contro derive  autoritarie ed  antidemocratiche che si profilano all’orizzonte.  Così, Antonio Bruno, del Pd cilentano: “Dopo la votazione del Consiglio Provinciale di Salerno in favore del movimento dei forconi, non ci resta che prendere atto, per l’ennesima volta, che siamo governati da persone che dimenticano il loro ruolo istituzionale e politico. Dal governo, o meglio, dal non governo della Provincia, alla lotta, al sostegno a movimenti molto ambigui. Una Provincia abbandonata a sé stessa, un valzer – indecente – di assessori e la degenerazione politica in atto, ci impongono una risposta decisa. Abbiamo il dovere di assumerci le nostre responsabilità politiche e di mandare al più presto a casa le forze politiche neofasciste che governano la Provincia di Salerno”.