L’ Arechi deve tornare ad essere il fortino della Salernitana

Maurizio Grillo

L’Arechi è la nostra fossa dei leoni, dobbiamo battere il Frosinone e per farlo serve anche l’apporto del pubblico. Contro Il Lecce hanno dimostrato di essere il dodicesimo uomo, quella componente in grado di incidere su risultati e rendimento dei calciatori: sono loro a far gol, ma il pubblico li trascina e fa sì che ciò avvenga”. Con queste parole, l’altro giorno Claudio Lotito rivolse il consueto appello ai tifosi affinché domenica l’Arechi possa rappresentare l’arma in più fondamentale per battere la capolista e continuare la scalata verso la vetta della classifica. La promozione in serie B, come sempre accaduto in passato, non potrà prescindere dal rendimento casalingo e ieri mattina, in conferenza stampa, Montervino ha toccato questo tasto caricando ulteriormente l’ambiente: “Fortunatamente avverto intorno a noi un clima positivo nonostante tutto, la gente ha voglia di darci una mano e spero vivamente che l’Arechi torni ad essere il fortino che è sempre stato. Così come accaduto alla prima giornata contro il Lecce, chiunque viene a giocare in casa nostra deve capire che per loro c’è poco da fare”. Dati ufficiali sulla prevendita non ne sono stati ancora forniti, ma non è difficile immaginare che il principe degli stadi offrirà ancora una volta un colpo d’occhio di categoria superiore, con almeno 9mila spettatori ed una curva Sud pronta a spingere il pallone in fondo al sacco a suon di cori e frasi di incitamento. “Il Frosinone è tra le più forti del girone, ma la Salernitana parte favorita perché sarà trascinata dal proprio pubblico” il pronostico del doppio amatissimo ex Edoardo Artistico, che domenica sarà sugli spalti a tifare per la sua Salernitana,  mentre lo stesso Carrus, che tornerà per la prima volta da avversario dopo il gol segnato nella finale play off col Verona che fece impazzire i 30mila dell’Arechi, ha indicato nel fattore pubblico l’arma in più per i granata che, come noto, nella storia hanno centrato tra le mura amiche imprese che resteranno per sempre scolpite nel cuore e nella mente dei tifosi. In attesa che la società decida se applicare in futuro delle agevolazioni per tutti coloro che due settimane fa hanno pagato il biglietto assistendo, loro malgrado, ad un’autentica farsa, per domenica è prevista la presenza di tantissime donne sugli spalti; davvero apprezzabile l’idea della proprietà di indire la giornata contro il femminicidio praticando una politica di prezzi dimezzati in tutti i settori proprio per le donne, con il club “Le Fedelissime” da sempre componente fondamentale della curva Sud e pronto a dare il proprio contributo grazie alla grinta ed alla passione di Celeste Bucciarelli e Maria Imperati, colonne portanti del tifo salernitano.  Tornando alla prevendita, da domenica mattina saranno aperti anche i botteghini dell’Arechi e, come al solito, l’impennata è prevista per il fine settimana: in 300 si sono già accaparrati il prezioso biglietto, ma a partire dalla prossime ore le varie ricevitorie abilitate avranno un bel lavoro da fare per accontentare le richieste delle migliaia di tifosi che, dopo quanto accaduto 10 giorni fa, non vedono l’ora di vivere una domenica di passione in simbiosi con la propria squadra del cuore, con l’obiettivo unico di ristabilire l’inesorabile legge dell’Arechi.