Immigrati…crescono!

di Rita Occidente Lupo

Dal 1 agosto 2012 al 10 agosto 2013, sulle nostre coste 24.277 immigrati. Un terzo di loro, cioè esattamente 8.932, giunto in Italia in 40 giorni, dal 1 luglio al 10 agosto scorso. Il fenomeno, un’ emergenza ingestibile, laddove i centri d’accoglienza scoppiano e Lampedusa, frontiera in mezzo al mare. Ovviamente lo Stivale, mosaico etnico con tanti rivoli di violenza, spesso ascrivibili alla falange immigrata. Un esodo che non accenna a scemare, malgrado l’Italia non sia più quel bel Paese degli anni ’80. Nel quale i Vuo’ cumpra’ riuscivano a campare alla giornata, i clandestini racimolavano elemosine volanti, i turisti scattavano foto senza tema di parcheggi super salati! E nel quale, si riusciva storto o morto, con quella perenne nota partenopea, a coniugare l’arte d’arrangiarsi con il reale bisogno civico. Oggi, le carrette del mare, spesso listate a lutto per i decessi prima d’ approdare all’italica sponda, rimandano disincanto e delusione, nel non scorgere più “la mitica terra della cuccagna!” Oggi che il lavoro manca per gli stessi autoctoni e l’economia al rosso di uno spread mistificatore di risparmi!