Montecorvino Pugliano: importanti sviluppi recupero ex Lottizzazione Franzese

Nuovi importanti sviluppi per il recupero dell’area dell’ex “lottizzazione Franzese” a Bivio Pratole.  Con la delibera numero 108 del 17 luglio 2013 la Giunta comunale ha espresso parere favorevole sulla verifica di compatibilità del Piano Urbanistico del “Comparto urbano Bivio Pratole – ex lottizzazione Franzese” con il Piano Urbanistico comunale, approvando il relativo inserimento nel programma urbanistico triennale delle opere pubbliche 2013-15 e nell’annuale 2013. In sostanza l’atto approvato dall’esecutivo Di Giorgio attiva formalmente ciò che poi sarà il  procedimento esecutivo dell’intervento nell’area della cosiddetta lottizzazione Franzese,  definendone i margini operativi tecnico legali entro cui proprio l’intervento dovrà realizzarsi. L’attenzione dell’attuale esecutivo cittadino verso la criticità urbanistiche ereditate dalle passate gestioni amministrative, Parco Aurora e Parco Franzese le più note, ha visto negli anni l’impegno sinergico della fase politica e tecnico comunale, con l’attivazione di procedimenti innovativi e l’impegno profuso in particolare dal sindaco Domenico Di Giorgio e dall’assessore all’urbanistica Pierpaolo Martone, primo tra i quali il trust immobiliare e l’utilizzo dei progetti di finanza.

L’approvazione del Piano urbanistico attuativo dà il via formalmente al procedimento con i successivi stadi, l’indizione di una gara d’appalto e l’assegnazione dei lavori, che saneranno una delle tante ferite curate dall’esecutivo Di Giorgio negli ultimi sette anni.

“Anche per la cosiddetta “lottizzazione Franzese”, nella frazione di Bivio Pratole, stiamo agendo nel completamento dell’area interessata in ossequio ai principi di sviluppo armonico e sostenibile del territorio – dichiara il vicesindaco e assessore all’urbanistica Pierpaolo Martone. In realtà tale attività pone fine ad una condizione di degrado che quotidianamente si mostra ai nostri occhi, lasciando spazio al recupero urbanistico degli immobili e allo stesso tempo agendo nella riqualificazione infrastrutturale dell’intera zona. Nelle intenzione dell’amministrazione, ben supportate da connotazione tecnico operative, l’area sarà dotata di importanti strutture al servizio della collettività, con uno spazio pubblico attrezzato a verde, aree ludiche, strutture comunali, luoghi di aggregazione e arterie di comunicazione stradale. A ciò va ad aggiungersi quanto già attivato i cui effetti sono già visibili, come il nuovo centro polifunzionale prossimo alla realizzazione, opere che contribuiranno ad accrescere il livello di vivibilità sull’intero territorio di Montecorvino Pugliano. Questo intervento conclude idealmente il ciclo d’interventi per la frazione di Bivio Pratole, lasciando ai cittadini un territorio riqualificato in tutti i suoi aspetti, soprattutto se si considera lo stato iniziale risalente a soli sette anni fa.

 “Il mio particolare ringraziamento per il pregevole lavoro – conclude il vicesindaco Martone – al responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale, architetto Gerardo Cerra e ai professionisti che agiscono presso l’Ufficio di Piano comunale, gli architetti Francesca Ciancimino e Giuseppe Ricco”.  

“Con la delibera 108 riprendiamo un percorso interrotto qualche anno fa e che ha considerato la riqualificazione della cosiddetta lottizzazione Franzese – dichiara il sindaco Domenico Di Giorgio. In realtà avevamo già avviato in passato altre attività dirette proprio al recupero dell’area, attraverso una procedura di project financing che si concluse con affidamento ad un consorzio d’imprese. Purtroppo tale attività ebbe come epilogo una serie di conseguenze negative, con la revoca dello stesso affidamento e con esso l’accumulo dei ritardi per oltre tre anni nella realizzazione del progetto”.

“Oggi finalmente, a conclusione dei procedimenti in campo e alla luce del progetto di riqualificazione complessiva presentato dall’Ufficio Tecnico comunale, si riparte con slancio nella procedura di riqualificazione dell’intera area, con l’attivazione di un percorso che ci porterà, verosimilmente in autunno, alla indizione attraverso bando pubblico di una gara di affidamento con progetto di finanza dell’intervento. Contiamo nella possibilità di realizzare tale progetto prima del termine del mandato”.