Nelle librerie “Angeli, piante e fiori” edito da Gribaudi

E’ con immensa gratitudine che ho accolto l’invito a scrivere una breve presentazione di questo libro che tratta degli angeli, delle piante e dei fiori, edito dall’editore Gribaudi di Milano e composto dall’angelologo don Marcello Stanzione e dal Botanico Giorgio Perotti,  nel tentativo di ricercare un trait d’union tra queste realtà, che fanno parte di un unico, divino disegno salvifico. Come afferma don Marcello Stanzione c’è un’ unica creazione, un unico disegno creatore, un’unica storia di salvezza e l’avventura spirituale degli angeli e quella degli uomini, come tutta la creazione uscita dalla parola feconda di Dio in tempi e successioni diverse (cfr. Genesi 1-2), sono tra loro inestricabilmente legate. Le citazioni bibliche riportate da Don Marcello fanno ripercorrere il cammino della storia di salvezza in cui il ruolo degli angeli e la loro missione  sono di rilevante importanza. Oggi, purtroppo, si assiste alla trattazione della tematica angelica da un’ottica culturale dominata dal pensiero “New Age” in cui l’uomo può salvarsi facendo appello solo alle proprie forze e la figura angelica smarrisce ogni riferimento a Dio da cui scaturisce la salvezza. Tutte le realtà create – quella angelica, quella del mondo vegetale-animale e dell’uomo – sono invece chiamate a rispondere al disegno d’amore operato da Dio nella creazione stessa. Quindi, l’aspetto che, secondo me,  unisce gli argomenti trattati è la risposta d’amore che ogni realtà creata è chiamata a dare e questo libro è proprio su questa risposta d’amore a “quell’Amore donato” nella creazione che ci vuol far riflettere.  Infatti, leggendo la parte botanica del dott. Giorgio Perotti, che ho conosciuto personalmente, si capisce come ogni pianta dia la sua risposta d’amore al disegno salvifico di Dio attraverso il suo ciclo vitale e le proprietà che rimandano alla bellezza e alla gioia della creazione. Sono certo che il dott. Giorgio Perotti, uomo di fede e di grande cultura botanica, scrivendo il testo desiderava comunicarci che le piante e i fiori, come la realtà angelica, riproducono in basso ciò che sta in alto: ecco il loro segreto e la loro missione.

Donatello Nizzi