KUTEMBEA Camminare

Padre Oliviero Ferro

Secondo me è lo sport principale in Africa. Quando sono arrivato in Camerun e sono uscito dall’aeroporto, era al mattino presto, mi ha colpito vedere delle lunghe file di studenti che camminavano per andare a scuola. Chissà quanti chilometri avevano fatto per partire da casa propria. Eppure, non sembravano stanchi. Andavano per imparare tante cose. Ed è la medesima impressione ricevuta, vedendo i papà e le mamme che carichi del frutto del loro lavoro, camminavano per tornare a casa. Là si vedeva che erano stanchi e sudati. Ma non si lamentavano, perché quella era la loro vita di ogni giorno. Quelli che facevano più tenerezza erano i bambini della scuola materna che con la loro borsetta, tenendosi per mano, andavano a scuola. Con la loro uniforme e con due occhioni che ti guardavano quasi per chiederti perché tu non andavi a scuola, salivano la collina dove le maestre li aspettavano. Sicuramente avrebbero preferito rimanere a casa a giocare, ma bisognava andare a studiare per diventare grandi, per diventare cittadini del loro paese. Forse non lo capivano ancora. Ma qualcuno glielo avrebbe ricordato. Ora, seduti,ascoltavano la maestra e ripetevano in coro la lezione, in attesa del fischio, pronti ad uscire e a giocare. Non si può sempre studiare. Bisogna anche divertirsi un po’!