Salerno: contenzioso Ici, Commissione Tributaria Regionale accoglie ricorso Consorzio Asi

La Commissione TributariaRegionale ha accolto il ricorso presentato dal Consorzio Asi di Salerno, stabilendo che il Consorzio è soggetto esente dal pagamento dell’Ici. A rappresentare il Consorzio l’avvocato Ludovico Antonello Mazzon, coadiuvato dal responsabile del settore economico dell’Asi dottor Massimo Di Gennaro. La vicenda trae origine da una richiesta di pagamento avanzata dal Comune di Oliveto Citra nei confronti del Consorzio Asi per imposte Ici che non sarebbero state versate dal 2005 al 2009, per un totale di circa 260mila euro. Una richiesta, quella del Comune di Oliveto Citra, accolta in un primo momento dalla Commissione Tributaria Provinciale ed oggi respinta in sede di appello.“Il Consorzio in oggetto –si legge nella sentenza della Commissione Tributaria Regionale- è esonerato dal pagamento dell’imposta comunale sugli immobili per la sussistenza di entrambi i requisiti soggettivi ed oggettivi: a) requisito soggettivo: applicabilità dell’esenzione anche agli immobili destinati a compiti istituzionali posseduti da consorzi tra enti territoriali ed altri enti individualmente esenti, ai sensi dell’art. 31, comma 18, legge n. 289\2002. (…) b) requisito oggettivo: applicabilità dell’esenzione dall’Ici per gli immobili destinati esclusivamente alle attività previste dall’art. 7 della legge sopra richiamata (art. 7 comma 1, lett.a D. lgs 504\92).(…)”.“E’ evidente dalla lettura della sentenza –dice l’avvocato Mazzon-che la decisione è importantissima in quanto la Commissione Tributaria Regionale, entrando nel merito della questione, ha reso giustizia al ruolo istituzionale svolto dall’Asi: gestire a proprie spese i lotti che gli sono stati trasferiti dal Ministero per metterli a disposizione degli imprenditori, senza chiedere contributi economici ai Comuni in cui si trovano gli insediamenti industriali”.“Prendiamo atto con soddisfazione della sentenza della Commissione Tributaria Regionale –dice Massimo Cariello, consigliere Asi delegato all’area del Cratere- ma ribadiamo che non ci interessa vincere contro gli enti, piuttosto instaurare con essi un proficuo rapporto di collaborazione. Se da un lato questa sentenza ci conforta perché riconosce la validità della nostra tesi, il nostro obiettivo resta quello di lavorare nell’interesse del territorio. Rivolgo quindi un appello agli enti locali ad evitare contenziosi che spesso si rivelano dannosi più per i Comuni che per l’Asi e a puntare su un proficuo rapporto di collaborazione istituzionale da noi più volte sollecitato. Numerosi interventi previsti nell’area del Cratere dimostrano la nostra volontà di rilanciare queste aree dando dignità ad imprenditori e agli stessi enti locali”.