Padula: Sovrintendenza, reimpianto roseto certosino

Sarà presentato, il 15 aprile 2013, dalla Soprintendenza BAP di Salerno e Avellino, diretta da Gennaro Miccio,  il  reimpianto  del  roseto  certosino  della  Certosa  Padula,  nel  quadro  d’insieme  del  progetto  di riqualificazione  funzionale  del  Complesso  monastico  più  vasto  e  suggestivo  d’Europa.  L’iniziativa  si inserisce nell’ambito della manifestazione “Rosantico natura, bellezza, gusto, profumi tra Paestum Padula e velia” organizzata, dal 23 marzo al 31 ottobre 2013, dalla Soprintendenza Archeologica di Salerno, Bn, Av e Ce.   La Certosa di Padula, fondata nel 1306, riconosciuta dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità nel 1998,   nel  2002  è  stata  inserita  dalla  Regione  Campania  nel  novero  dei  Grandi  Attrattori  Culturali,  si  estende  su un’area di 51000 mq tra spazi coperti, chiostri ed aree verdi, ed è il simbolo della continua osmosi tra vita contemplativa e vita vissuta, tra ascetismo e creatività. Il monumento  è  visitabile  dalle  9.00  /  19.30  (ultimo  ingresso  alle  ore  19.00). Chiusura  settimanale  il  Martedì (intera giornata). L’ingresso è gratuito  per tutti i cittadini appartenenti all’Unione Europea, di età inferiore ai 18 anni e superiore ai 65,  per   disabili  e ad un loro familiare o ad altro accompagnatore che dimostri la propria appartenenza a servizi di assistenza socio-sanitaria .  L’ingresso gratuito è consentito  anche a particolari  categorie  di studenti o insegnanti  (architettura, storia dell’arte,ect.).  Il biglietto, pari a 4  €,  è ridotto del 50%  per i giovani di età compresa tra i 18 anni e i 25 anni   così come per gli insegnanti di ruolo nelle scuole statali italiane. L’ingresso, invece, al parco della Certosa è gratuito.