SEREMALA Falegname

Padre Oliviero Ferro

Quando passi nel villaggio, lo vedi subito. E’ vicino alla strada che lavora il legno. Sta preparando una sedia, un tavolo, una porta. Sembra di tornare ai tempi di san Giuseppe. La gente si ferma a chiacchierare con lui. Intanto con la pialla o la sega, continua il suo lavoro. Anche lui è uno che riceve e trasmette notizie. Puoi sapere quello che succede nel villaggio, se hai tempo da perdere. Si vede che lavora bene. Se poi gli chiedi di venire a fare il lavoro a domicilio, è ancora più contento. Naturalmente, dovrai dargli un anticipo. Prende i suoi strumenti e tutto fiero ti segue. Mi ricordo ancora il nostro amico JeanMarie che aveva lavorato nella chiesa per preparare il tetto. Era stato molto bravo. Poi c’è sempre un vento dispettoso che lo mette alla prova per vedere se ha lavorato bene. Scoperchia il tetto e allora bisogna ricominciare. Ma, a parte questo, lui sa fare bene il suo lavoro. Ed è sempre pronto alla tua chiamata. Dopo tutto, deve anche contribuire alla vita della famiglia, a pagare la scuola per i figli.