Mercato San Severino: concorso scolastico per l’Africa

Anna Maria Noia

È stata presentata nella giornata mondiale dell’alimentazione, il 16 ottobre, la prima edizione del concorso: “Progetto Africa”, organizzato dal sodalizio “Live for Africa” e dedicato agli alunni delle scuole elementari e medie presenti sul territorio sanseverinese. Ciò, alla presenza di numerose classi degli istituti coinvolti, con scolari ad affollare la sala, ma anche annoverando, tra gli astanti, simpatici ospiti da varie parti del Continente Nero e altri intervenuti. Qualche nominativo riguardo i relatori: i missionari don Antonio Romano e padre Oliviero Ferro; l’attore Alfonso Ferraioli; don Khassein Kafoui Charles e una coppia di sposi africani con il loro bambino. Obiettivo di questo certame, ideato dal responsabile di “Live for Africa” Giuseppe Perozziello: “Fare aprire il cuore ai ragazzi, seguendo ciò che esso detta per descrivere l’Africa.” Queste parole sono state pronunciate da Antonio De Roberto, parte della commissione giudicatrice, il quale ha promesso che “Gli elaborati verranno corretti quanto prima.” Il “giurato” ha poi dichiarato di apprezzare particolarmente dei concetti “semplici”. I membri della commissione faranno distribuire, dagli insegnanti ai discenti, delle cartelline con fogli da disegno – per le elementari – da firmare e su cui approntare il compito, mentre per le scuole medie esse cartelle conterranno due fogli protocolli per scrivere (narrativa) le riflessioni dei preadolescenti. In palio, ai vincitori: un oggetto di artigianato locale, un manufatto realizzato in stile etnico simboleggiante questo mondo povero ma che stringe il cuore, causando il cosiddetto “mal d’Africa”. I partecipanti hanno discusso delle proprie esperienze, rispondendo alle argute domande rivolte loro dai bambini, vivaci e curiosi. Infine la parola è andata – anche – a un mediatore culturale di colore che ha stigmatizzato la “disinformazione” sulle “cose belle” che anche il “Terzo Mondo” possiede.