Delegazione Epass Bari visita strutture Dsm Area Nord Salerno

 Una delegazione di venticinque educatori professionali della Fondazione Epass di Bari, operante nella riabilitazione psicosociale e nel reinserimento dei disabili psichici nel tessuto socio-lavorativo, ha fatto visita al  Dsm Area Nord dell’Asl Salerno, intraprendendo un viaggio all’interno delle sue strutture.  La fondazione barese, impegnata nella realizzazione del progetto  “Innovazione e Valorizzazione”, ha infatti previsto la visita a strutture sanitarie e di riabilitazione di eccellenza su base regionale e nazionale. Ed, in tale ottica, ha deciso di visitare le strutture del Dsm dell’Agro Nocerino-Sarnese e Cava-Costiera, per conoscere le esperienze qui realizzate nell’ambito della riabilitazione psichiatrica. La visita è iniziata con un incontro tenutosi presso la sala Sergio Piro di Nocera Inferiore ed è proseguita con una serie di appuntamenti itineranti, per conoscere le tante iniziative di recupero e riabilitazione messe in campo dal Dsm nocerino. Da Nocera Inferiore a Cava de’ Tirreni, a Castiglione di Ravello, gli ospiti baresi hanno potuto vedere i tanti progetti messi in campo dalla struttura guidata dal dr. Walter Di Munzio per favorire la riabilitazione ed il reinserimento degli utenti nel tessuto sociale, familiare e riabilitativo. L’Epasss, Ente Provinciale Acli Servizi Sociali e Sanitari, è una Fondazione con sede a Bari che opera prevalentemente nel settore dell’assistenza sanitaria ed in particolar modo in quello della riabilitazione e della integrazione sociale di persone affette da sofferenza mentale. L’Ente si articola sui territori delle Asl Bari, Taranto, e Bat (Barletta – Andria – Trani), per conto delle quali gestisce numerose strutture, da centri diurni per adulti, a comunità riabilitative psichiatriche, da comunità alloggio a gruppi-appartamento, ad assistenza domiciliare riabilitativa  psichiatrica, al servizi di mediazione per inserimento lavorativo. La folta delegazione, guidata dalla d.ssa Annamaria Tamborra, ha toccato in due giorni dieci tappe, visitando, fra l’altro, l’Accademia delle Arti a Nocera (Dal gesto al suono: espressioni incrociate; Polo e accademia della moda; linea “Crazi Fashion”), la Cooperativa Iucan (realizzazione e commercializzazione di lavori in ceramica); lo Sportello Anti-Stalking; l’Orto di Speranza (gestione orto con piante aromatiche ed officinali) ed il Laboratorio Teatrale, a Cava de’ Tirreni,  l’Associazione dei Familiari “Libera-mente”, per concludere la visita a Castiglione di Ravello, nei laboratori di ceramica, teatro, e cucina e nella redazione del giornalino.

“L’esito degli incontri  -hanno dichiarato alla fine del tour Walter Di Munzio e Annamaria Tamborra- è stato molto positivo, tanto che abbiamo ipotizzato il proseguimento del rapporto di scambio di metodi ed esperienze fra le due nostre realtà. In programma anche una prossima visita degli operatori  nocerino alla struttura Barese”.