Agropoli: Folkinfest, al via IX ediz.!

Nel prossimo fine settimana le strade agropolesi – ma non solo – saranno invase dai colori e dall’entusiasmo dei gruppi che parteciperanno alla nona edizione del “Folkinfest – Festival Internazionale del Folklore e della Pace”, anche quest’anno organizzato dai volontari dell’associazione culturale “Pegasus” e grazie all’impegno dell’amministrazione comunale, in particolare del sindaco avvocato Franco Alfieri. Dall’estero è previsto l’arrivo di una nutrita rappresentanza di gruppi sudamericani: Jumandy” dall’Ecuador, “Viva Panama” da Panama, “Los Ranceros” dal Messico e “Ballet tango-sur” dall’Argentina. Significativa e corposa anche la rappresentanza di gruppi italiani; in particolare, i gruppi campani previsti saranno il  “Gruppo di tradizioni popolari Olevanense”, “Cantenna”, “I i “Figli del Cilento”, “Ritto antico” e “Il Pazziariello”. Da sempre, il “Folkinfest” si propone come manifestazione di valenza internazionale dedicata a fondamentali valori sociali quali la fratellanza, la conoscenza reciproca di culture diverse, la condivisione. Valori che vengono veicolati concretamente tramite la conoscenza diretta, il solo mezzo possibile per poter andare davvero oltre le barriere innalzate dalle paure e dalle diffidenze. È di particolare valore etico e sociale, quindi, il lavoro svolto dai volontari dell’associazione “Pegasus” e dai comuni ospitanti.  Per quanto riguarda il programma specifico, sabato 9 è prevista la Fiaccolata della Pace, che interesserà molti scorci rappresentativi della cittadina agropolese. A fine fiaccolata, in Piazza Vittorio Veneto ci sarà il momento particolarmente emozionante dell’accensione del Tripode della Pace. Nella stessa Piazza Vittorio Veneto si terrà, domenica 10 a partire dalle 19 e 30, l’incontro finale con le esibizioni complete di tutti i gruppi partecipanti. Una giuria qualificata assegnerà, al termine, il prestigioso “Trofeo della Pace – Città di Agropoli”, che vuole simboleggiare l’impegno concreto della Città di Agropoli su temi particolarmente importanti quali la pace e la fratellanza tra i popoli. L’intera kermesse prevede anche incontri con le autorità cittadine, appuntamenti itineranti con i bambini delle scuole elementari, nonché – nella mattinata di domenica – la tradizionale sfilata dei gruppi a Paestum, presso l’area del Templi.