Pontecagnano-Faiano: scioglimento seduta consiglio comunale mancanza numero legale

In riferimento allo scioglimento anticipato della seduta per mancanza del numero legale nel Consiglio comunale in programma ieri sera, lunedì 4 giugno 2012, il Capogruppo consiliare del Pdl Marcello Ferro dichiara quanto segue: “I lavori del Consiglio comunale, coordinati dal presidente facente funzioni Francesco Pastore, hanno registrato nelle sedute del 30 maggio e, in prosieguo, del 4 giugno l’approvazione di importanti argomenti all’ordine del giorno tra cui il Bilancio di previsione ed il Piano triennale delle Opere pubbliche, l’elezione dei consiglieri nella Consulta degli anziani, il regolamento per le videoriprese e la trasmissione delle sedute del Consiglio, le misure per l’attuazione del Piano casa, i regolamenti per i servizi di pre e post accoglienza e per il trasporto scolastico, la regolarizzazione degli atti relativi al cimitero comunale e l’importante integrazione per l’acquisizione dell’ex convento di San Benedetto. Nel corso della discussione di ieri sera, che ha evidenziato anche una importante convergenza tra maggioranza ed opposizione con il voto unanime su alcuni provvedimenti, ad un certo punto si è verificato un allontanamento di alcuni consiglieri di maggioranza che mi auguro non sia di natura strumentale così come mi è stato comunicato ufficialmente dai diretti interessati. In ogni caso, auspico la più ampia collaborazione politica ed istituzionale al fine di evitare proprio tentativi di facile strumentalizzazione. Da parte mia, mi sono appellato, dunque, alla minoranza affinché non fuggisse dai banchi facendo venire meno il numero legale ma si assumesse sino in fondo le proprie responsabilità davanti ai cittadini e rispetto a questioni di notevole interesse per la collettività ma ciò non è avvenuto e, pur rispettando le loro scelte e tattiche politiche, non comprendo i motivi di questa fuga repentina in netto contrasto con il clima di proficua collaborazione precedentemente instauratosi. Le questioni non discusse verranno comunque esaminate ed approvate nei prossimi giorni. Infine, ritengo che in ogni caso sia utile un chiarimento politico con il partito dell’Unione di centro ed all’interno della maggioranza nell’ottica del rilancio politico-amministrativo e del percorso avviato”.