Eboli: “Il Grappolo” alla Fiera del Libro

Anna Maria Noia

Alla Fiera del Libro di Eboli, in programma da domani 2 giugno, al taglio del nastro sarà presente la prestigiosa e attiva, innovativa casa editrice sanseverinese “Il grappolo”. Responsabile di questo “marchio” editoriale, il dinamico giornalista ed esperto dell’argomento di nicchia relativo alla letteratura di emigrazione Antonio Corbisiero, originario della frazione S. Eustacchio, sempre a S. Severino. Questa prima fiera ebolitana, che concerne l’editoria indipendente, si tiene presso il centro commerciale “Le bolle”.Fino al 10 giugno, varie e prestigiose collane e società che si occupano di pubblicazioni saranno di scena nella cittadina in cui Cristo si è fermato, secondo quanto afferma il titolo di un’opera di Carlo Levi. Tra queste: “Ripostes”, “Palladio”, “Galzerano”, “Il papavero”; “Il saggio”, la fondazione “Vico”. Ad allietare ogni serata, tanti interessanti momenti culturali, nonché musicali: si alterneranno – infatti – alle presentazioni dei libri, anche conferenze, dibattiti, declamazioni. Queste ultime, a cura di Mino Remoli, poeta e musicista. Il sei giugno, ore 18.30, il già citato Corbisiero, con Francesco D’Episcopo, Nicola Femminella, Marilina Frasci ed altri parleranno dell’attuale tema: “Autori di frontiera e frontiere digitali”, per essere sempre all’avanguardia nei confronti delle nuove tecnologie. Infatti, afferma Corbisiero: “Abbiamo scelto questo argomento perché rispecchia la nostra evoluzione editoriale.”“Stiamo lavorando – dichiara – per trasformare molte delle nostre pubblicazioni da cartacee in digitali: precisamente in e-book.” Questa piccola ma grande realtà, appunto “Il grappolo” – noto anche per la collana “Radici” – ha riscosso successo ed apprezzamenti da parte di grandi firme del giornalismo, nomi del calibro di Gian Antonio Stella, Furio Colombo, Claudio Gorlier, Goffredo Fofi. Il progetto “Ilgr@ppolo/e-book”, ambizioso e meritorio al tempo stesso, sarà illustrato da Corbisiero non soltanto a Eboli, mercoledì prossimo, ma anche in quel di Verona: qui ci sarà, il 10 giugno, la presentazione di un libro di poesie di una scrittrice siciliana, Giusy Santonocito. Lo stesso editore interverrà a questo appuntamento con le liriche. “Frammenti d’anima” è – per la cronaca – il titolo del florilegio della poetessa. Tornando alla fiera di Eboli e al progetto “anticrisi” (riguardo i libri cartacei) dell’editoria “elettronica”, anche Marilina Frasci, cilentana, parlerà della sua esperienza letteraria; di questa autrice uscirà, appunto in modalità elettronica, l’opera: “Il canto del pellegrino”. Al docente universitario D’Episcopo, invece, l’onore e l’onere di esplicare il lavoro di Antonio Corbisiero sulla letteratura di emigrazione, riguardo una collana definita “unica in Italia”. All’incontro interverrà il professore Nicola Femminella, che sta per pubblicare – sempre per i tipi de “Il grappolo” – il volume: “Il gelso e il mare”. Questo letterato ha nel cassetto un’altra pubblicazione, sull’emigrazione cilentana negli Stati Uniti. Largo, dunque, alle nuove “frontiere” della comunicazione, alle idee moderne che fanno cultura, anche in una temperie difficile per la lettura e l’apprendimento; speriamo che Corbisiero faccia “breccia” – coi suoi e-book – nell’animo e nella mente delle più giovani generazioni, anche affrontando un tema delicato e – forse, all’apparenza – poco interessante come la letteratura di emigrazione.