Google promuove la sicurezza in rete

Alessio Ganci

La Google, colosso di Mountain View oggi tra le più importanti multinazionali, da sempre è alla ribalta per quanto concerne la prontezza nel cogliere i bisogni del mercato informatico. Oggi le trappole in Rete si moltiplicano, e non mi riferisco solo ai tentativi di truffa o ai rischi che si corrono nel navigare su siti poco sicuri. I pericoli maggiori sono costituiti dall’adescamento di minori e dai furti d’identità, che vanno dall’appropriarsi di indirizzi e-mail sino alle password di conti correnti o altri dati sensibili.  Consapevole di ciò, ma anche del dato secondo il quale circa il 70% degli utenti Internet hanno dubbi e perplessità circa la sicurezza in rete, Google ha siglato accordi con la Polizia Postale e reso disponibile sul sito http://www.google.it/goodtoknow/  i consigli e le informazioni più pratiche. Il tutto si configura all’interno della campagna denominata “BuonoASapersi”, già presentata con ottimi risultati sia negli States che in Germania e in Gran Bretagna. «Se è vero che tutti vogliono sentirsi sicuri online, è altrettanto vero che molte persone non ritengono di sapere come fare: “Buono a sapersi” nasce proprio per indicare alle persone passi semplici e chiari che ciascuno può intraprendere» ha dichiarato Simona Panseri, direttore Comunicazione & Public Affairs di Google in Italia.