Salerno: Federconsumatori, Assicurazioni al Sud, si cambia rotta

E’ finalmente legge, dopo il passaggio di ieri alla Commissione Industria del Senato e il varo della Camera, la conversione del decreto sulle liberalizzazioni. Un testo enorme che suscita molte perplessità, ma anche qualche soddisfazione. “Ci auguriamo possa essere un passo in avanti verso la Tariffa Unica Nazionale delle assicurazioni – sostiene Peppe Sorrentino, Presidente di Federconsumatori – Il nostro obiettivo, da sempre, è quello di porre fine alla discriminazione del Sud, portata avanti dalle compagnie e combattuta da tempo dalla Federconsumatori.””Raccogliamo i frutti di un lavoro importante che ci ha visto in prima linea per molti mesi – continua Sorrentino – Siamo soddisfatti per il risultato raggiunto e vogliamo esprimere gratitudine alle migliaia di cittadini, associazioni ed enti che ci hanno supportato in questa battaglia di equità e giustizia. Voglio anche rassicurare i cittadini che la battaglia andrà avanti – aggiunge Sorrentino –  perchè oggi la trasparenza del settore è praticamente latitante, e questo garantisce unicamente le lobby e gli speculatori”. Lo stesso Presidente, ha ricordato il sostegno espresso da numerosi Comuni della provincia, tra cui, Salerno, Cava de’ Tirreni, Battipaglia ed Eboli, ma anche piccole realtà come Fisciano, Bellosguardo, Furore, Sanza, Rofrano, San Gregorio Magno, Sassano e Montesano sulla Marcellana. Lo stesso Ente d’Ambito4 Sele ha raccolto l’invito ad aderire alla petizione promossa all’Europarlamento. Se fino ad oggi la clausola del bonus/malus penalizzava chi incorreva in incidenti e non agevolava in alcun modo chi guidava con attenzione, da oggi, in virtù delle nuove disposizioni, agli automobilisti virtuosi verrà riconosciuta una riduzione automatica del costo dell’RC auto, se il proprietario della polizza non ha avuto incidenti nel corso dell’anno precedente. Non rispettare la disposizione, infatti, comporterebbe l’applicazione di una sanzione amministrativa da parte dell’Isvap. “Purtroppo siamo consapevoli che la lobby delle assicurazioni è già al lavoro per svuotare di contenuto quanto fatto dal Governo – aggiunge il Presidente – Vogliamo, tuttavia, rassicurare tutti che la Federconsumatori non starà a guardare. Si prevede che la variazione in diminuzione del premio assicurativo venga applicata automaticamente e, recita la norma: nella misura preventivamente quantificata in rapporto alla classe di appartenenza attribuita alla polizza ed esplicitamente indicata sul contratto. Questo ci induce a pensare a contratti strutturalmente nuovi e senz’altro una maggiore attenzione e controllo sarà necessaria  da parte dei cittadini rispetto a cosa si sottoscrive. Purtroppo è stata persa l’occasione di dare risposte al Paese: sicuramente è mancato il coraggio che il momento richiede”. In tema di  lesioni di lieve entità, come il colpo di frusta, l’emendamento stabilisce che in caso di incidente stradale “le lesioni di lieve entità, che non siano suscettibili di accertamento clinico strumentale obiettivo, non potranno dar luogo a risarcimento per danno biologico permanente”. “Tale disposizione punta, evidentemente, ad imporre  una serie di oneri per limitare le truffe e abbassare le tariffe – osservano dall’associazione – Sempre in tale ottica, si muove la disposizione che prevede l’istituzione di una banca dati dei testimoni e dei danneggiati, funzionale al monitoraggio della veridicità dei sinistri e dell’attendibilità dei soggetti coinvolti, per i quali è stata prevista – in caso di accertata frode alle assicurazioni – l’elevazione delle pene da uno a cinque anni di carcere”. Misure contro la contraffazione dei contrassegni, inoltre, e, per chi viaggia senza assicurazione auto, è prevista l’iscrizione in un apposito registro dei veicoli, con termine di 15 giorni per regolarizzare la propria posizione, decorso il quale “l’elenco di coloro che non hanno regolarizzato la propria posizione viene messo a disposizione delle forze di polizia e delle prefetture”. Infine, è stato stabilito che chi monta la cosiddetta “scatola nera” in auto avrà uno sconto sulla polizza ed è stato cancellato un comma che stabiliva che le compagnie rimborsassero ai proprietari delle auto danneggiate il 30% in meno, se non si fossero recati presso un carrozziere convenzionato con l’assicurazione. Garantita, dunque, la libertà dell’assicurato di rivolgersi alla propria officina di fiducia