Rinunciare alla sessualità?
di Rita Occidente Lupo
In un mondo strombazzante sesso a volontà, che sembra andare all’unisono con erotismo e piaceri, chi opta per la moderazione degl’istinti, giungendo addirittura a poterne gestire la sessualità con l’astensione. Asessuati in risposta a omosessuali, trans, lesbiche ed a quanti vivono il proprio corpo senza riserve. Un nutrito gruppo di persone ha deciso d’uscire allo scoperto, nel dichiararsi alieno alla fisicità, senza avvertirne la mancanza. Una ricerca pubblicata su Vanity Fair, seguita alle dichiarazioni di personaggi pubblici come Tim Gunn, Morrissey degli Smiths e Nicky Minaj: su vari siti internet, migliaia di fan. Una vera e propria rivoluzione, anche nell’universo giovanile, infatti c’è chi sostiene di vivere bene anche senza coinvolgimenti fisico-sentimentali, riuscendo a gestirsi in piena autonomia. A discapito di chi sembra invece, assoggettato alle spire sessuali, a chi imbrigliato nell’edonismo concupicenziale, a chi addirittura sfida la vita, con giochi erotici, la castità, l’astensione: vivere non solo l’amore fisico. Ovviamente, gli assertori del contrario, sollevano l’indice, convinti che l’individuo debba appagare “bisogni primari”, ma l’esercito degli astensionisti, non per forza di cose tratto dalla matrice cattolica, a testa alta asserisce “Bere, mangiare, non certamente il sesso, per sopravvivere!”
Sono GAY.
Gentile Dottoressa N.D. Rita Occidente Lupo,
Non credo affatto che un individuo normale possa essere capace di privarsi della priorità sessuale che rappresenta, senza ombra di dubbio, l’essenza della vita medesima. S’inizia, secondo me , già agli albori dei diciotto anni a provare quel “piacere” che procura la sessualità, sia per via normale che in modi diversi…. Oggi il fenomeno appare abbastanza disgiunto, nel senso che alcuni giovanissimi sono già paghi di sesso , visto che anche in questo campo i tempi sono cambiati rispetto al passato.
Ma se si vuole ostinare a discutere su questo argomento di natura frangente, bisognerebbe distinguere le differenze che galoppano tra le varie generazioni.:
Credo che le prestazioni sessuali, così come ho ben letto su riviste americane cinquanta anni fa,
si arrotondavano a circa cinque mila nell’arco della vita di una persona normale., quindi, superando tale tetto un individuo potrebbe anche considerarsi un “pensionato in materia…”
Allora bisognerebbe far capire ai giovani di non esagerare nel sesso ma di consumarlo con parsimonia.
Mi scuso per la involontaria volgarità, ma spero di aver illuminato quei giovani troppo fugaci. e intemperanti
Cordialità Alfredo
dott.ssa Lupo, mi fa specie che Lei continui a trattare questo tema, tanto, scottante in maniera del tutto “normale”.
Lei è Cattolica?
La sua professionalità può andare contro la sua fede?
La sua accondiscendenza è un accettare tale DIVERSITà NATURALE?
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-Rispondendo in maniera laica al suo articolo e ai dati che alcune riviste ,ossessionate dal sesso, continuano a sfornare per dimostrare la “loro” normalità nel certificare la valanga di nuovi FROCI che si vanno affermando per i 5 continenti, la voglio informare che da sempre una sparuta minoranza, nel mondo, ha praticato questo vizio.
Oggi questi non sono assolutamente aumentati di numero: hanno perso solo il PUDORE.
Fanno tanto scalpore solo perché questa società senza valori spirituali gli permette di “sculettare” in mezzo alle strade invischiandosi del senso comune del pudore.
No dott.ssa Lupo non c’è nessun aumento di questa “piaga”.
Questi vogliono solo “apparire” perché sanno di essere “strani” e quindi vogliono imporre il loro modo di essere.
Sono sempre le solite minoranze, di volta in volta, che vogliono sovvertire la Natura.
in bocca al lupo
Signor Lupo, vorrei tanto sapere se secondo Lei Gesù Cristo farebbe delle discriminazioni tra “froci” e “altri cristiani”. Mi sa proprio di no: forse è Lei che deve rivedere il suo “cristianesimo”. E di che minoranza mi parla? Nella Berlino pre-Hitler (80 anni fa) c’erano decine di locali gay e lesbo alla luce del sole e Hitler ebbe difficoltà enormi all’interno della sua stessa “cricca” a frenare il fenomeno, finché non s’inventò che il gay era un uomo al cubo (quindi ancora più “virile”)… Nello stesso film “le quattro giornate di Napoli” i carri armati che vanno via dalla città sconfitti vengono salutati dagli scugnizzi con un “iatevenne, ricchiun'”… E il Fascismo che fece? Fece eliminare dal codice Rocco l’articolo 528, con il quale si ostacolavano e condannavano i gay… va trova perché…
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Ernst Rohm ?????????????????
ma???? non fu quello fatto fucilare da Hitler con tutte le sue”S.A.” per purificare la razza ariana?
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Per quanto riguarda Gesù,è stato inflessibile : per loro ci sarà la Dannazione Eterna , e nei Vangeli è chiaro quanto c’è scritto:”OGNI PECCATO CONTRO NATURA GRIDA VENDETTA AGLI OCCHI DI DIO”.
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Non vi “contorcete”, sarete sempre delle …..minoranze.
In ogni momento storico, dopo i periodi di “basso impero” i popoli hanno sempre saputo liberarsi del ….vizio.
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in bocca al lupo
Sì, fatto fucilare dopo decenni di amicizia con il Fuhrer. E alla fine questi addirittura ebbe il coraggio di dire che lui non sapeva di questa cosa, quando praticamente lo sapevano tutti: la stampa satirica dell’epoca disse che allora per Hitler era venuto il tempo di sapere che Goering era grasso e Goebbels era zoppo!
Il Vangelo va capito nel suo senso globale, non applicato duemila anni dopo la sua scrittura come documento scientifico: siamo tutti figli di Dio, non esistono figli di serie A e figli di serie B. E il nostro non è il Dio-punitore degli Ebrei…
Tanto strepito per nulla…
Gesù ha predicato che fare sesso è peccato? Dove che rileggo i vangeli?
Il sesso fa parte della natura. Dominarlo fa parte di scelte individuali più o meno condivisibili (fatti tuoi…). Il mondo strombazza sesso a volontà? Forse gli insicuri sono molti di più di quanto appare a prima vista.
Quindi Rohm fu fucilato insieme ai suoi ufficiali.
L’omosessualità fu bandita dal Raisch e la virilità dell’uomo, della donna fu affermata.
Per quanto riguarda i Vangeli e Gesù le voglio ricordare, letto quanto ha scritto, che il suo è il Dio del “secondo me”.
In poche parole è lei che pensa di applicare ed attualizzare i VANGELI nella “storia”, oppure modellarli a suo uso e consumo.
E quest’arroganza è di quanti vogliono relativizzare ogni “VERITà”
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(scic!)Io pensavo Che ci fosse un’AUTORITà preposta a questo scopo, e se non ricordo male, è la SACRA CONGREGAZIONE DELLA FEDE, dove tutti i vescovi del mondo con a capo il Santo Padre, ha il DOVERE di attualizzare il messaggio evangelico alla luce della TRADIZIONE ORALE, letti i Sacri Testi ed illuminati dallo Spirito Santo.
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Tutto questo solo per dirle che non sono io che dico queste cose sui” froci”.
in bocca al lupo
Ammazzare una persona per affermare la PRESUNTA virilità di una nazione “ariana” (che ridere!) è in tutti i casi un omicidio: ammazzare non è peccato? Qua mi pare che quello che piace a lei è peccato e su tutto il resto si può sorvolare! Il Vangelo non è il codice penale, se lo faccia rispiegare da qualcuno che ne capisce. L’insegnamento cristiano è un insegnamento di tolleranza, non di razzismo. Ma poi dove sta scritto che tutti i gay siano dei sodomiti!!!
Lupo, ma sai leggere i vangeli senza tirare in ballo il “santo padre”? Ce n’è proprio bisogno? Sai quanto me ne … del “santo padre”? Eppure i vangeli non sono una sgradevole lettura…
Povero Lupo solitario, se pensi a un Dio di vendetta credo che tu sia una pecorella fuori dalla vera cristianità.
In bocca al caprone.
Dopo periodi di basso impero il popolo ecc.
Lupo, ma pensi forse di mettere sul rogo i deviati da una corretta sessualità? O la pensi come San Paolo che era un fissato dell’astinenza (avrà avuto la sua età …). A leggerti alla lettera sembrerebbe che tu rimpianga quei tempi e quelle modalità. O sei fuori tema o hai la fissa dell’omosessualità.
Occhio, Lupo …
Margherita, pensieri come quelli hanno dato il via ad orrori come l’Aktion T4: evidentemente l’umanità non riesce ad imparare dai propri errori.
Se non sbaglio è lei che si identifica con un nazista :Ernst Rohm.
E lor,o come Rohm non si ponevano il problema del rispetto della vita.
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Per quanto agli altri commenti voglio dire che al sottoscritto piacciono moooooltissssimo le donne: quelle belle ed intelligenti.
Mia mia moglie mi trova ancora attraete, desiderabile e soddisfacente.
Il Nostro Dio è un Dio di Amore e di GIUSTIZIA.
Non c’è GIUSTIZIA, però, se non c’è VERITà e Lui ama solo “gli uomini di buona volontà”.
Comunque l’omosessualità, come la droga , l’alcol, il gioco d’azzardo è una devianza di natura e per questo, per il bene della società del domani, va combattuta.
La giustizia non la fai tu, ma la fa Lui secondo regole che conosce solo Lui: e anche la verità la conosce solo Lui. A noi ha dato quello che possiamo capire (e spesso anche quel poco non siamo capaci di capirlo).
Poi, questi soggetti così ci sono nati e cresciuti e la condizione è irreversibile: cosa dovrebbero fare? Andare con persone del sesso opposto per mantenere una forma di ipocrita “contegno” sociale? A che scopo? Si dovrebbero nascondere? Gli antichi romani erano pieni di gay… geni dell’arte come Leonardo ed altri lo erano… e tu ti vuoi liberare della storia antica e della nostra arte? Io mai, specie in nome di una diversità di orientamento sessuale, che di certo non è “da combattere” (con quali armi, poi? Mah!…)…
Riporto la frase di Lupo Solitario:
“Comunque l’omosessualità, come la droga , l’alcol, il gioco d’azzardo è una devianza di natura e per questo, per il bene della società del domani, va combattuta.”
droga, alcol, gioco d’azzardo = dipendenza
omosessualità = attrazione tra persone dello stesso sesso
Vi è un abisso di differenza, pertanto trovo i riferimenti a “droga”, “alcol” e “gioco d’azzardo” inopportuni. Che cosa hanno a che vedere con l’omosessualità? Tre elementi che generano dipendenza sono forse paragonabili ad un orientamento sessuale?
Enzo A.
Nulla, luposolitario crede che l’omosessualità sia qualcosa di paragonabile ad un vizio, come può essere il gioco d’azzardo o la droga. In pratica, crede che un omosessuale si possa “redimere”, come se avesse una colpa da farsi perdonare o fosse caduto in una condizione di decadenza o malattia da curare (nemmeno la scienza pensa che si tratti di una malattia, né esiste il modo per diventare etero a partire da gay).
Studi non solo recenti, psicologi di fama internazionale, hanno dimostrato che l’omosessualità e un vizio di cui si può farne a meno.
Ho soccorso un drogato.
Era esanime sul un marciapiede.
Dopo averlo rianimato lui mi guarda e mi dice: “perchè mi hai svegliato …stavo così bene”.
Quando portavamo un ” pazzo” all’ospedale, per la legge di allora questi poteva essere ricoverato solo se accettava il ricovero (?), questi diceva che i pazzi eravamo noi.
Un alcolista o un giocatore d’azzardo non dirà mai che la sua “deficienza” è un limite per loro.
Quindi anche gli omosessuali se non troveranno qualcuno che gli spieghi che è più giusto non usare il cu…l..o per il loro piacere, continueranno a farsi del male e a far male alla società.
Tuttavia la mia lotta all’omosessualità non è solo un fatto “filantropico” altruistico, ma è anche qualcosa di estremamente importante per la Mia Patria, per la Mia Terra, per il mia idea di Stato.
in bocca al lupo
Ma sono “studi” che conosci solo tu: l’organizzazione mondiale della sanità (OMS) non considera l’omosessualità un vizio, né una malattia, né altro di cui “redimersi”, ma forse nella tua immaginazione è condotta da “ricchioni” che impediscono alla Scienza di dire una terribile verità. Sta di fatto che, tranne in una canzone di Giuseppe Povia (quindi non esattamente in uno scritto di Albert Einstein), un gay è mai diventato etero. Per me devi studiare di più e meglio, per questa volta sei rimandato 😀