Amalfi: graduatoria per assunzione vigili stagionali, sdegnato Torre

 

 

Il gruppo consiliare “Amalfi verso il Futuro” denuncia la scarsa trasparenza con la quale è stata condotta, dall’Amministrazione Del Pizzo, la procedura concorsuale per la formazione della graduatoria per l’assunzione dei Vigili stagionali. «Non ho mai visto niente di simile    dichiara  Giovanni Torre, capogruppo consiliare di “Amalfi verso il Futuro” – L’Amministrazione Del Pizzo prima indice la Selezione pubblica per la formazione della graduatoria per l’assunzione dei vigili urbani stagionali con la partecipazione dell’Assessore alla Polizia municipale e Viabilità del Comune di Amalfi, Magg. Edoardo Bruscaglin. Poi dispone la costituzione di una Commissione esaminatrice composta da esperti “esterni”, di cui 2 Ufficiali del Comando di Polizia municipale del Comune di Salerno, indicati dal Comandante facente funzioni, ovvero dallo stesso Magg. Edoardo Bruscaglin e di 1 Funzionario prefettizio designato sulla base di specifica ed individuata richiesta dello stesso Sindaco di Amalfi, Dott. Alfonso Del Pizzo. In conclusione all’esito della prova scritta risultano ammessi agli orali, con il punteggio di 30/30 e 21/30, i due nipoti di primo grado del Comandante facente funzioni della Polizia municipale di Salerno ed Assessore alla Polizia municipale e Viabilità del Comune di Amalfi ».  «E pensare che con la prima Delibera del 2012, l’Amministrazione Del Pizzo – afferma il Consigliere ed ex Sindaco Antonio De Luca  ha approvato il protocollo sulla trasparenza amministrativa. Non c’è che dire, l’hanno subito messo in pratica. Mai come in questo caso hanno dimostrato massima tempestività ed efficienza». «Abbiamo presentato, sulla base di questi motivi, – continua Torre – un’istanza di sospensione, in autotutela, della procedura, chiedendo le verifiche di rito al fine di accertare il pieno e corretto svolgimento della selezione ed il rispetto di tutti i criteri di trasparenza amministrativa». «Sarebbe interessante –  conclude De Luca – conoscere l’opinione dei tanti giovani che hanno sostenuto la lista “Amalfi da Vivere”, credendo nei valori del merito e della trasparenza. Non saranno così contenti…».