Ancora una sconfitta, la terza negli scontri diretti al vertice, per il Pontecagnano di Saggese

  La capolista Domina si è imposta, nella prima di ritorno del campionato di serie C, per 2 a 0 in virtù di due regali di una retroguardia ancora ballerina e ridisegnata per la dodicesima volta da inizio campionato. La compagine picentina, ad oggi non ha, una sua chiara identità di squadra, basti vedere le formazioni schierate da inizio stagione. Nella partita di Acerra, in particolare nel secondo tempo, con i soliti cambi correttivi, il peso tecnico del Pontecagnano è aumentato e senza subire troppo e con due rigori non visti, uno su De Cesare, stesa in area da Jaeckson e con un mani netto di Gallo, la rabbia è doppia in casa picentina. La Domina ha realizzato il primo gol all’8’ con Attanasio, lesta ad approfittare di un errore di Grillo, poi sul finire di tempo, con le picentine prese in velocità, Galluccio realizza il 2 a 0. Nel mezzo nulla per la formazione di casa e buon possesso palla del Pontecagnano ma senza concludere a rete. Nel secondo tempo, picentine più incisive ma sul più bello l’arbitro si è inventato, su di un tumulto popolare dalla tribuna, l’espulsione di D’Ambrosio, rea di due ancate in pochi minuti e di capitan Iuliano per un inesistente intervento. Nulla da eccepire sulla capolista ma certi aiuti non servono. Comunque anche in nove, il Pontecagnano, ha tenuto testa alla capolista. In settimana tecnico, squadra e società si vedranno per un faccia a faccia definitivo per confrontarsi sul momento negativo. Si attendono, comunque novità.