Nola: “Shoah, l’orrore in musica”

La Diocesi di Nola, in collaborazione con la “Rete delle Scuole” della città e le Istituzioni Scolastiche del territorio diocesano, promuove un percorso di formazione per studenti delle classi terminali delle Scuole Secondarie di II grado e per alunni particolarmente motivati dell’ultimo anno delle Scuole Secondarie di I grado «con l’obiettivo – ha dichiarato il vescovo di Nola, mons. Beniamino Depalama – di testimoniare ai giovanissimi la forza della speranza, grazie alla quale l’uomo è in grado di costruire cattedrali nel deserto». “C’è speranza… nonostante tutto!” è infatti lo slogan dell’iniziativa che prenderà il via il 27 gennaio, Giornata della Memoria, alle ore 10:00, presso la Scuola Secondaria di I grado “Merliano-Tansillo” di Nola dove andrà in scena lo spettacolo “Shoah, l’orrore in musica” di Ivan Luigi Antonio Scherillo: «una rappresentazione – ha sottolineato don Virgilio Marone, direttore dell’Ufficio Suola della diocesi – che è un mosaico di grande senso sulla tragicità dell’Olocausto». «Saranno – ha continuato mons. Depalma – sei mesi a contatto con “figure della Speranza” quali don Peppino Diana, prete ucciso dalla mafia nel 1994, Piero Terracina, sopravvissuto alla prigionia ad Auschwitz, i giovani della Parrocchia S. Maria della Sanità di Napoli cui si deve la riapertura al pubblico delle catacombe di San Gennaro». Gli incontri avranno cadenza mensile e termineranno nel mese di maggio con un incontro su “La politica…nonostante tutto” al quale interverrà il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca.