Salerno: Sel, tutti in piazza per la metropolitana

Dopo il pessimo spettacolo di venerdì, i cittadini di Salerno e dell’intera provincia sono stanchi di assistere al rimpallo delle responsabilità e hanno il diritto usufruire da subito di un’opera costata milioni di euro. Le dichiarazioni dell’Assessore regionale ai trasporti e del Presidente della Provincia sono inaccettabili perché rispondono solo a logiche di parte e tentano di strumentalizzare ai fini della contesa politica una questione decisiva per la qualità della vita in questa città. Ora i salernitani hanno semplicemente il diritto di verificare il funzionamento e anche, eventualmente, i limiti di questa infrastruttura, hanno il diritto di partecipare alle ipotesi di sviluppo del servizio proprio sulla base di un’esperienza diretta che produca consapevolezza e controllo democratico. Non è possibile essere ancora palleggiati tra versioni contrapposte, è passato troppo tempo e se quel binario fa ormai parte del paesaggio cittadino tutti i rappresentanti istituzionali hanno il dovere di compiere tutti gli atti necessari per avviare fin da subito il funzionamento di quest’opera. Perciò il comportamento della Regione è irresponsabile e si muove ancora una volta in direzione opposta all’interesse della nostra comunità. Serve a nostro avviso un segnale e una risposta netta ad un governo regionale che non solo si rifiuta di fare il proprio dovere per il completamento della metropolitana di Salerno, ma è al tempo stesso responsabile dei tagli che hanno messo in ginocchio tutto il trasporto pubblico locale, con conseguenze insopportabili per gli utenti ed i lavoratori. Per questo SEL propone di uscire da questa diatriba in direzione del protagonismo di tutti i soggetti che pagano sulla propria pelle le scelte di Caldoro e Cirielli, propone di mandare un segnale netto alla Regione Campania e alla Provincia di Salerno con una richiesta chiara: l’immediato inserimento della metropolitana nel piano del ferro ed il potenziamento del trasporto pubblico nel suo complesso. Sinistra Ecologia Libertà propone a tutte le forze sociali e ai partiti del centrosinistra di convocare nella città capoluogo una manifestazione pubblica con un corteo di protesta contro le politiche regionali in materia di trasporti e di mobilità. È un atto necessario, sia per dare voce ai bisogni della popolazione che per mandare un segnale chiaro al centrodestra campano, che da Vetrella a Cosentino passando per Santocchio deve sapere che da oggi in poi incrocerà il protagonismo diretto dei cittadini.