A Pisciotta una mano per l’ambiente

Passate le feste è periodo di riporre luci, addobbi vari e alberi, non così per tutti…Il gruppo una mano per Pisciotta, dopo la fantastica esperienza natalizia, continua ad attivarsi in primis con le mani, in secunda con la mente per Pisciotta; difatti ieri sera ha spiantato l’abete dalla piazza Raffaele Pinto, dove la sua maestosità creava qualche problema, ma l’albero non è stato buttato, perché il gruppo dotato di grande senso civico e ambientale ha contattato il dirigente scolastico Angelo Bruno per chiedergli l’autorizzazione di piantarlo nel terreno adiacente alla Scuola Alessandro Pinto, che ha accolto positivamente la richiesta, perché anch’egli, come il gruppo, ha dimostrato più volte il suo sincero interesse eco-ambiente (tra cui la raccolta dell’olio usato) ed ha permesso, quindi, il reimpianto dell’albero nel giardino della Scuola dell’infanzia, così i bimbi potranno farci il girotondo tutto l’anno per poi addobbarlo per il prossimo Natale. L’albero, inoltre, avrà una seconda vita e così dovrebbe essere per qualsiasi cosa, perché il riutilizzo fa bene non solo all’economia, ma al Mondo; perciò l’albero è stato messo davanti alla Scuola e non altrove per sensibilizzare le nuove generazioni, così saranno più oculati di coloro che le hanno precedute. Mentre il gruppo una mano per Pisciotta fa e farà il Bene di Pisciotta. Viva Pisciotta che ha nella sua conformazione geografica presepiale il simbolo della rinascita per cui possa rinascer a miglior vita e a miglior futuro con generazioni più attente e più consapevoli .