Regione: Petrone, Sert Salerno, emergenza continua!

Il problema dell’emergenza  idrica al SerT di Torre Angellara ripropone in  tutta la sua drammaticità  una condizione assurda e indegna per una società civile, moderna ed europea. Già alla vigilia di Capodanno la mia segreteria ha contattato il Responsabile del Servizio il quale ci  ha spiegato  che si era verificato   un  guasto  alla  conduttura  idrica. Il problema però  è più grande : il Sert da lì se ne deve andare via subito “dichiara la Petrone”. Da ben 18 mesi mi sto interessando della questione con diverse visite in loco, ho promosso a Napoli un incontro con il Dirigente Fasce Deboli Regione Campania e l’Asl Salerno e successivamente c’è stato un Tavolo Tecnico convocato dalla Asl dove ci risulta che il Comune di Salerno non ha partecipato. Il quadro è desolante:i tossicodipendenti non li vuole nessuno nella nostra città è questa  l’unica verità, il resto sono solo chiacchiere“aggiunge la Petrone”. L’assessore Comunale De Maio ha proposto la delocalizzazione della struttura a Pastena?Va bene, sara’ l’Asl di Salerno a costruire con fondi straordinari che personalmente chiederò a Caldoro( 500 mila euro dovrebbero essere gia’ in dotazione all’Asl dal Fondo Regionale per le Tossicodipendenze).Bisogna far presto, la situazione è invivibile: o ci rimbocchiamo le maniche e lavoriamo insieme oppure chiediamo alla Corte Europea una deroga per aprire i forni crematori. La provocazione è forte  ma la situazione è ormai insostenibile. A natale ci riempiamo la bocca di belle parole, di buoni propositi, di solidarieta’ ma poi anche nella nostra bella citta’……..niente. Non voglio strumentalizzare un guasto idrico ma  il problema ormai  è serio e a chi non capisce o fa finta di non capire lo invito a fare un giro nella struttura in questione per comprendere meglio la mia amarezza : ammalati in locali fatiscenti tra gatti , cani randagi e un esercito di ratti.