Salerno: Porto, alla fiera d’ Istanbul “Logitrans 2011”

“Primato dell’efficienza e della sicurezza”: non solo uno slogan, ma formula vincente per il Porto di Salerno che continua a riconfermare il suo successo anche a Logitrans, l’importantissima fiera internazionale dei trasporti e della logistica che si è svolta ad Istanbul dall’8 al 10 dicembre. Infatti, anche in questa occasione, lo scalo salernitano si attesta quale strategica porta di accesso ai mercati internazionali, dimostrandosi sempre più pronto a favorire lo sviluppo dell’integrazione del sistema economico europeo, in particolare nei settori del trasporto marittimo e della logistica, con realtà economiche dell’area orientale e della sponda sud del Mediterarraneo. Nello spazio interamente dedicato al sistema portuale italiano ed alla Rete Autostrade Mediterranee (RAM), il Presidente dell’Autorità Portuale On. Avv. Andrea Annunziata, in rappresentanza di tutti i porti italiani, ha incontrato una delegazione composta dal Sottosegretario ai Trasporti del governo tedesco, da due rappresentanti del Ministero dei Trasporti turco, da un rappresentante dell’Ente Monaco Fiere e da un rappresentante della Fiera di Istanbul. Ciò ha costituito un’interessante occasione per presentare i programmi della portualità italiana ed in particolare del Porto di Salerno e rafforzare gli interessi di cooperazione e le relazioni economiche internazionali tra Paesi dell’Unione Europea e quelli dell’area orientale e della sponda sud del Mediterraneo. Il dinamismo e l’efficienza  della realtà portuale salernitana si evidenzia anche per la presenza a LOGITRANS del Gruppo Europeo Med Ports Community, di cui Salerno è il porto di presidenza. Si è svolta in quest’occasione la seconda Assemblea Generale dell’anno 2011 durante la quale è stato definito il programma dei progetti europei ai quali il Gruppo intende partecipare a partire dalla prossima primavera, in particolare il prossimo programma Marco Polo II e ENPI CBC MED, riguardanti  il processo di armonizzazione e cooperazione tra  i Paesi dell’Unione Europea ed i paesi dell’area medio orientale, baltica, e della sponda sud del Mediterraneo.