Pd, protesta realizzazione discarica Laurito

Pd, protesta realizzazione discarica Laurito Pieno sostegno alla protesta contro la realizzazione della discarica a Laurito attraverso un impegno istituzionale e di Partito per impedire che un’area del Parco Nazionale del Cilento diventi l’ennesimo “buco” da riempire di rifiuti. “Siamo stati presenti sin dal primo giorno della protesta, esponendoci senza riserve contro la realizzazione della discarica. Ieri a Laurito il Pd era presente non soltanto con un manifesto dell’ass. Cilento Democratico che è stato oggetto di censura, ma anche con la presenza di Maurizio Puglisi -dirigente provinciale-, di Marilù De Luca – dirigente regionale -, del nostro Cons. Prov. Simone Valiante, di tanti Sindaci, amministratori,segretari di circolo e dirigenti locali . Ho chiesto alla segreteria provinciale del PD di intensificare gli sforzi sulla questione della discarica di Laurito e di promuovere iniziative a sostegno dei tanti cittadini cilentani che si sentono per l’ennesima volta traditi dalle Istituzioni Provinciali e Regionali. Il territorio ci chiede credibilità e unità. Così Antonio Bruno, del PD di Vallo della Lucania. Nel silenzio dell’Ente Parco, con la prepotenza e l’incapacità del Pdl salernitano, il PD con le sue bandiere si schiera convintamente a difesa del territorio cilentano. “ Non è concepibile che in un territorio in cui anche per poter realizzare una finestra in una casa ci sono numerosi vincoli ambientali previsti – giustamente – per salvaguardare un’area protetta, ora invece si consente la realizzazione di una discarica in un sito logisticamente inadatto. Il silenzio dell’Ente Parco è assordante. Inoltre è intollerabile e irrispettoso nei confronti dei cilentani l’atteggiamento di quei rappresentanti del Pdl, che a Laurito protestano, mentre a Salerno subiscono, senza alcun potere contrattuale, il volere della Provincia e del Commissario Vardè”. Così Nicola Landolfi, Segretario provinciale del PD di Salerno. In queste settimane, il PD organizzerà una serie di iniziative per rimarcare la sua posizione e dimostrare che un altro modo di governare il territorio è, non solo, necessario, ma possibile.