Baronissi: “Carte Contemporanee” in ricordo di Marano

Venerdì 9 dicembre alle ore 18,30 sarà inaugurata presso la sala delle conferenze del Museo-Frac di Baronissi la mostra “Carte contemporanee. Esperienze del disegno italiano dal 1943 agli anni Novanta”, dedicata ed in omaggio allo scultore Ugo Marano scomparso di recente. È un tracciato espositivo che focalizza l’attenzione sulle esperienze degli ultimi cinquant’anni del secolo scorso, guardando al segno e alla sue molteplici declinazioni, ai linguaggi che hanno tracciato la storia di questi decenni così vitali della contemporaneità. La mostra propone un repertorio di opere di alta qualità, a volte anche di vere e proprie rarità, focalizzando inoltre un percorso che fa affiorare la vivacità di una cultura, quella artistica italiana del secondo Novecento, saldamente fondata sull’esercizio del disegno, inteso come esperienza viva ed autonoma della pratica creativa. L’esposizione, coordinata da Massimo Bignardi direttore del Museo-Frac con i contributi di  Marco Alfano, Giada Caliendo, Marcella Ferro, Ada Patrizia Fiorillo, Luca Mansueto, Federica Pace, Maria Letizia Paiato, Annamaria Restieri  e  Pasquale Ruocco, traccia una linea che, dal 1943 – anno dello sbarco a Salerno delle forze anglo-americane –, corre parallelo alla vita di Marano, dalla sua nascita al Duemila. In essa sono proposte opere di ottanta artisti di generazioni e ambiti artistici diversi tra loro, attraverso le quali è ricostruito, anche se per punti salienti, il dibattito in Italia dal realismo del secondo dopoguerra ai decenni improntata dalle poetiche che animano gli anni Ottanta e poi la fin de siècle. Una piccola sezione sarà dedicata all’artista scomparso, esponendo per la prima volta in pubblico un grandissimo disegno su tela, realizzato da Marano in occasione di una lezione tenuta,  il 2 marzo 2004 presso la Certosa di Pontignano, sede della Scuola di Specializzazione in Storia dell’Arte dell’Università di Siena.