Salerno abbraccia la Carpedil Ipervigile

Una promessa sancita davanti ad un aperitivo, per rafforzare ancora di più un patto fatto a fine agosto: salvarsi a tutti i costi e regalare a Salerno un anno da protagonista. E’ stata questa la vigilia, più che particolare, per la Carpedil Ipervigile che domani affronterà, alle 19.30 presso il ‘PalaSilvestri’ di via De Biase, la Virtus La Spezia, e nella serata di giovedì si è presentata ufficialmente alla città presso la caffetteria ‘Bellini’ di via Irno. All’evento, oltre allo staff tecnico e societario della società bianco-granata, erano presenti tre tifosi d’eccezione come il presidente del Coni provinciale, Nello Talento, il numero uno del sodalizio ‘Salernitana Sporting’, Antonio Sanges, e l’assessore allo Sport del Comune di Enzo Maraio. I tre ospiti della serata hanno ribadito ancora una volta, davanti a tifosi e semplici appassionati della palla a spicchi, di sposare in pieno il progetto di Angela Somma, vulcanica presidente che in estate ha coronato il sogno di portare il suo club nella città capoluogo. “Ricopro il ruolo di assessore allo Sport del Comune di Salerno da circa 120 giorno ed una delle prime persone che ho conosciuto è stata Angela Somma”, ha detto Enzo Maraio. “Lei mi ha convinto sin da subito della bontà del progetto Carpedil Ipervigile e, insieme al sindaco De Luca, abbiamo deciso di affiancarla in questa avventura che può dare solo lustro alla nostra città. Ricordate che voi dovete continuare a portare in alto il nome della nostra città e onorare i cosiddetti ‘sport minori’ che per me però sono gli ‘sport migliori’”, ha affermato l’assessore rivolgendosi a Guida e compagne. “Saremo vicino alla Carpedil Ipervigile Salerno sotto tutti gli aspetti”, ha concluso Maraio. Felice per l’arrivo della Carpedil a Salerno anche il numero uno del Coni provinciale, Nello Talento: “Conosco Angela da tanto tempo e quando ho saputo della sua venuta in città mi si è aperto il cuore. Lei è una che fa sport in modo serio e sano puntando sui giovani. E’ finito il tempo delle vacche grasse, bisogna puntare sulle atlete del territorio e la politica di Angela Somma è quella giusta”. Al coro di auguri si è poi associato Antonio Sanges, presidente della ‘Salernitana Sporting’ e tra i fautori del trasferimento della Carpedil da Battipaglia a Salerno: “Conosco il presidente Somma dai tempi del ‘Vestuti’, quando entrambi ci recavamo allo stadio per fare sport. E’ sempre stata grintosa sul parquet e lo è anche da presidente. Ho voluto tanto che con il suo club si trasferisse a Salerno e alla fine ce l’abbiamo fatta. Ora chiedo a tutti di stare vicino a questa società e a queste atlete che ci regaleranno molte soddisfazioni”. Visibilmente emozionata Angela Somma, patron della Carpedil Ipervigile, che però nonostante la commozione ha dimostrato come sempre di avere le idee chiare: “Sono felice per l’ufficializzazione del nostro connubio con la città di SalerNo. Conserviamo ancora il nome di Battipaglia soltanto a livello federale e prettamente per motivi burocratici, ma siamo a tutti gli effetti una squadra di Salerno con tutti gli atti del trasferimento depositati in federazione. A breve cercheremo di cambiare la nostra denominazione accontentando così anche l’amministrazione comunale e tutti i nostri tifosi, ma già da due anni i nostri colori sono il bianco ed il granata e sulle copri maglie per il riscaldamento pre-partita abbiamo fatto incidere la scritta ‘Amami Salerno’. Obiettivi? Puntiamo ad una salvezza tranquilla ma in corso d’opera, se dovessimo renderci conto di esser in grado di poter puntare a qualcosa in più, interverremo senza indugi per trarre il massimo da questa stagione agonistica. Il mio sogno è di portare questa città in A1 al più presto”. E dopo la presentazione di atlete e staff tecnico, medico e dirigenziale è toccato a coach Gigi Salineri arringare la folla: “La nostra partenza non è stata fortunata, nel senso che non abbiamo raccolto punti pura avendo fatto delle prestazioni a mio avviso positive. Ci è mancata la giusta concentrazione, però, per l’intera durata delle gare. Siamo assolutamente competitivi per questo campionato di A2. Dobbiamo esser pronti, settimana dopo settimana, a partite difficili. Non ci saranno gare facili e l’ho detto anche alle mie ragazze. Ogni match sarà per noi la giusta occasione di dimostrare quanto valiamo. Qual è la ricetta per battere il La Spezia? La chiave sta nel riuscire a leggere nelle caratteristiche delle nostre avversarie. Loro sono particolarmente dotate nel reparto degli interni, sono molti forti sotto canestro. Da questo punto di vista insomma sono più forti di noi, anche dal punto di vista fisico. Al contempo, però, non hanno una batteria di esterne all’altezza delle loro lunghe. Cercheremo, quindi, di puntare proprio sui loro deficit tecnici. Che risposta si aspetta dal PalaSilvestri? Sono stato molto felice di vedere al nostro debutto un palazzetto gremito di pubblico e determinato a sostenerci. Mi aspetto quanto meno di rivedere gli stessi tifosi che ho visto due settimane fa. Dovessero venirne ancor di più saremmo estremamente felici e cercheremo di non deluderli regalando loro la soddisfazione almeno di essersi divertiti. Non dimentichiamoci che l’obiettivo è proprio questo: far divertire i nostri tifosi ed invogliarli a seguirci”. La gara con il Virtus La Spezia sarà arbitrata da Peppino Bernardi della sezione di Campobasso e Carmine Ferrari di Avellino. Dopo la vittoria all’esordio contro Napoli la Nuova Pallacanestro Laezza Salerno vince anche tra le mura amiche del ‘PalaSilvestri’, nella gara valevole per la seconda giornata del torneo Under 19, battendo Caserta per 67-35. Un successo mai messo in discussione, con Di Pace e compagne che hanno surclassato nettamente le avversarie. E martedì le ragazze di coach Romilda Palumbo saranno di scena al ‘PalaSport’ di Sorrento dove, alle 18.30, affronteranno la locale Polisportiva.