Cava de’ Tirreni: Città Democratica, una penosa caduta di tono

Per ultimo è intervenuto don Gioacchino Lanzillo a segnalare la sciatteria, la disorganizzazione, la mancanza di controlli durante l’edizione di quest’anno della Festa della Madonna dell’Olmo. Non che lo scorso anno fosse andata meglio, ma quest’anno davvero si è raggiunto il colmo. E poi, i giorni scorsi sono stati davvero un mortorio. La festosa vivacità, la vitalità, l’allegria che la tradizione ci riportava sotto i portici in questa occasione si sono smarrite. Qualcuno ha dato la colpa al Regolamento per il Centro Storico recentemente approvato in Consiglio Comunale, ma il Regolamento è assolutamente innocente se è vero, come ha denunciato il consigliere Polichetti, che esso è stato disatteso in più parti. Addirittura, Regolamento a parte,  sarebbero state violate norme igieniche e di altra natura. Qualcun altro, volendo trovare qualcosa di buono nella tristezza di questi insoliti giorni di “festa”, ha rivendicato un decoro finalmente guadagnato dalla città nei giorni della Festa patronale. Un decoro che non ci sarebbe mai stato prima. Lascio parlare a questo riguardo le foto allegate…Ma forse l’emblema di questa edizione della Festa Patronale è la foto che ho titolato “Assurdo”.  E’ lo stile di chi ci amministra: dire tutto ed il contrario di tutto in straordinaria sintesi!