Salerno: Cgil preoccupata per le vicende paganesi

La Cgil Nazionale, della Campania e Salernitana, esprimono forte preoccupazioni per le vicende attinenti il Comune di Pagani. Da tempo, come Cgil, seguiamo con attenzione ciò che accade presso il Comune con una duplice attenzione all’efficacia e trasparenza della amministrazione pubblica e delle infiltrazioni mafiose. In un territorio attenzionato e fortemente condizionato dal peso della criminalità organizzata, in un momento in cui la Magistratura sta, attraverso le indagini e gli arresti di questi giorni, colpendo proprio i rapporti tra affari, pubblici poteri e interessi camorristici, in cui tra gli altri sono coinvolti esponenti politici ed amministratori locali di primo piano, abbiamo chiesto di attivare una Commissione di accesso che attivasse l’istruttoria per la verifica della regolarità dell’attività amministrativa. Alla luce dei recenti risvolti si chiede al Prefetto di procedere all’invio degli esiti dell’istruttoria della Commissione d’accesso al Ministro Maroni per verificare l’eventuale scioglimento del Consiglio Comunale per infiltrazioni mafiose e ripristinare in tempi celeri, nella legalità, una corretta gestione amministrativa. Chiediamo che siano chiarite, al più presto, tutte le responsabilità e rassicurata la popolazione sul tempestivo e corretto intervento dello Stato. In occasione della marcia per la Legalità che vedrà le forze democratiche e della società civile mobilitarsi a Pagani, nell’Agro-Nocerino-Sarnese, sarebbe importante che l’attenzione degli organi competenti, si rendesse manifesta ed efficace, per dare risposte alle gravi tensioni democratiche e sociali che rischiano di compromettere il sistema economico in una situazione di crisi perdurante e difficile da sostenere socialmente.