Salerno: presentata rassegna “Teatro dei Barbuti”

E’ stata presentata a Palazzo di Città l’edizione 2011 della rassegna artistica “Teatro dei Barbuti” in programma nell’omonima piazza del centro storico di Salerno dal 5 al 28 agosto. Un ricco cartellone di spettacoli, eventi, mostre che animeranno le serate sotto le stelle nel capoluogo. Nella serata conclusiva si rinnova l’appuntamento con il premio “Teatro dei Barbuti” che sarà assegnato al professor Giuseppe Cacciatore. Il programma della manifestazione è disponibile sul sito www.comune.salerno.it.  Alla conferenza stampa di presentazione erano presenti. Il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, l’Assessore alla Cultura Ermanno Guerra, il direttore artistico Giuseppe Natella che nei loro interventi hanno rimarcato la valenza culturale e culturale della rassegna, tra le più importanti iniziative messe in esser a Salerno.“Continuiamo, con grandi sacrifici, a sostenere – ha ribadito il Sindaco Vincenzo De Luca-  la cultura offrendo un cartellone d’alta qualità ai salernitani ed ai visitatori. Non è facile in un momento economico così drammatico per il sistema delle autonomie locali. Apprezzo molto lo spazio di ribalta offerto anche ai giovani talenti emergenti e la varietà dei generi proposti all’attenzione del pubblico. Mi associo al premio alla carriera per Giuseppe Cacciatore intellettuale di valore. Il Teatro dei Barbuti è un limpido esempio di perfetta combinazione tra recupero urbanistico dei luoghi ( la piazza è una delle più belle del centro storico, dopo l’intervento dell’Amministrazione Comunale ) ed organizzazione di eventi e manifestazioni. Un altro intervento di grande rilievo lo stiamo completamento a San Nicola della Palma ( antica sede della Scuola Medica Salernitana) dove ospiteremo un centro studi internazionali sui disturbi alimentari diretto dal luminare salernitano Alessio Fasano. La piazza antistante il Conservatorio sarà invece una sorta di “piccola Ravello” per ospitare concerti ed eventi in uno scenario d’incomparabile bellezza. Siamo impegnati a difendere questo patrimonio di grande valore artistico, sociale, economico. Potenziamento della videosorveglianza, intensificazione dei controlli per prevenire e stroncare fenomeni di maleducazione e criminalità”.