Sorrento: scuola, Ass. Cyrano: Meloni, Colosimo e Civati, la politica per cambiare il mondo

Si è aperta a Sorrento la terza edizione di Campo Cyrano, campus studentesco nazionale a cui hanno preso parte centinaia di studenti provenienti da tutta Italia. Tanti i temi toccati durante il primo dibattito “La politica per cambiare il mondo” che ha visto confrontarsi Pippo Civati, consigliere regionale Pd Lombardia e esponente dei “rottamatori” e Chiara Colosimo, consigliera regionale Pdl Lazio, tra i più giovani consiglieri d’Italia.< Per riscattare l’immagine del politico-ladro – secondo Civati – e riavvicinare la politica al territorio bisogna trovare un punto di comunione tra le forze politiche evitando di continuare ad abbassare la sostanza delle discussioni. Che questo clima di unità che si è respirato in occasione della celebrazione dei centocinquant’anni permanga sempre >. Sulla scuola: <sarebbe bello – continua il consigliere del Pd – che in questo Paese fare il professore cominciasse ad essere un punto d’arrivo professionale e non un ruolo di ripiego e che si smettesse di considerare gli studenti fannulloni e i professori incompetenti>.<La politica – ha dichiarato il consigliere Colosimo – è passione, è un atto d’amore, una scelta di vita: la più bella forma d’arte, quella del bene comune. Bisogna smettere di pensare ad essa come un strumento per fare carriera> . < La forza delle giovani generazioni – continua il consigliere del Pdl – nasce dalla capacità di poter dire quando una cosa sia sbagliata, fuori luogo, al di là della propria appartenenza politica.> Sulla scuola: <Sogno una scuola che non consideri gli studenti come semplici numeri, ma come individui da formare come uomini.>Presente all’iniziativa il Ministro della Gioventù Giorgia Meloni, che a causa del voto sulla Manovra non è potuta intervenire al primo dibattito, aprendo la sera l’evento dedicato alle band emergenti. Il Ministro, accolto con grande entusiasmo dai partecipanti, ha dichiarato nel suo breve intervento di essere estremamente orgogliosa di trovarsi dinanzi a centinaia di ragazzi che rappresentano lo spaccato migliore di questa generazione e che certamente domani, con il loro entusiasmo, sapranno essere il motore di questa nazione.