Castellammare di Stabia: Coisp “Guerriglia urbana”

Il Sindacato di Polizia Coisp, e’ vicino ai colleghi impegnati a Castellammare di Stabia (Na) per mantenere l’ordine e la sicurezza pubblica a seguito della protesta ad oltranza dei lavoratori dello stabilimento Fincantieri destinato a chiudere. In particolare, dopo la notizia dei 2551 esuberi e la chiusura di due Cantieri Navali della Fincantieri s.p.a., tra cui quello di Castellammare di Stabia, dura, anzi durissima, e’ stata la reazione delle “tute blu” stabiesi. Il sindacato di polizia Coisp, attraverso il portavoce regionale Segretario Aggiunto Alfredo Onorato commentando i gravi fatti accaduti dice:  “Abbiamo assistito a vere scene di guerriglia allorquando i lavoratori hanno fatto irruzione all’interno della Casa Comunale dando luogo ad ogni forma di devastazione. Presi di mira anche i ‘poliziotti lavoratori’ di servizio di ordine pubblico con lesioni riportate da alcuni di essi. Solo grazie alla grande professionalita’ e buon senso delle forze dell’ordine, si sono evitati scontri piu’ pericolosi con il ripristino dell’ordine e la sicurezza pubblica. Non è possibile , pur condividendo le preoccupazioni dei lavoratori, che si possa trasformare una protesta democratica a guerriglia urbana.  Ancora una volta – termina il sindacalista del Coisp –  in un periodo durante il quale in tutti gli uffici di Polizia  si combatte quotidianamente per sopperire alla carenza di uomini e mezzi imposta dal Superiore Ministero, si riesce a garantire la difesa delle istituzioni e questo  grazie all’abnegazione e allo spirito di sacrificio di “valenti poliziotti”. A loro va la nostra piu’ totale solidarieta’ e chiediamo al Questore Merolla di individuare i responsabili di questi gravi reati” .