Scafati: Cirielli«Soddisfazione ridefinizione organizzativa Scarlato oltre decreto regionale n.49»

 «Esprimo la mia soddisfazione per l’organizzazione conferita all’ospedale “Mauro Scarlato” di Scafati che, nonostante i disastri provocati dal centrosinistra, sarà un centro d’eccellenza specialistico in linea con le moderne politiche sanitarie». Lo dichiara il presidente della Provincia di Salerno, on. Edmondo Cirielli, al termine di un incontro svoltosi a Palazzo Sant’Agostino con il Commissario dell’ASL, Maurizio Bortoletti, il direttore sanitario f.f., Sara Caropreso, l’assessore provinciale alle Politiche sanitarie, Sebastiano Odierna, il sindaco di Scafati e consigliere provinciale, Pasquale Aliberti, il vicesindaco e consigliere provinciale, Cristoforo Salvati, e il presidente del Consiglio comunale di Scafati, Andrea Inserra. «L’organizzazione del presidio ospedaliero – spiega Cirielli – va ben oltre la ridefinizione organizzativa prevista dal decreto regionale 49/00. Infatti, lo “Scarlato” sarà integrato con un primo soccorso, sei medici di 118, sei di Saut e sei di pronto soccorso; inoltre, ci saranno anche tre ambulanze di cui una di rianimazione, un laboratorio analisi h 12, una struttura di radiologia h 12, una struttura di reumatologia e pneumologia, a cui si aggiungono gli ambulatori di cardiologia, ostetricia e ginecologia, ortopedia e chirurgia. Oltre alla riabilitazione tradizionale –conclude Cirielli – il presidio avrà una struttura di riabilitazione cardio-respiratoria e sono in corso con la Regione trattative per ottenere un reparto di terapia sub-intensiva che renderà l’ospedale centro d’eccellenza per le malattie respiratorie».