Play-off, finale: la Carpedil Ipervigile all’esame di gara-1 contro Messina

Quindici giorni di intenso lavoro, in attesa che venisse fuori l’altra finalista dalla sfida tra Messina e Gualdo Tadino, utili alla Carpedil Ipervigile Battipaglia a preparare al meglio gara-1 di finale play off. Domani alle 18,30, al PalaZauli, per capitan Guida e compagne sarà un altro pomeriggio di pura passione agonistica. Le messinesi, dopo aver battuto in gara-3 Gualdo Tadino, saranno le prossime avversarie del roster gialloblù allenato da coach Gigi Salineri. In un PalaZauli che già si annuncia gremito di pubblico, le atlete del sodalizio battipagliese tenteranno di ipotecare quanto prima la qualificazione al concentramento, ultima fase del campionato che sancirà la formazione neopromossa in serie A2. C’è grande concentrazione, quindi, in casa Carpedil Ipervigile ed il presidente Angela Somma sprona il gruppo al fine di offrire una prestazione superlativa: “I pronostici sono dalla nostra parte ma non dobbiamo commettere l’errore di sottovalutare gli avversari. Il Messina è una buona squadra: ha cambiato due giocatrici, la più forte, Malaia, per gravidanza, ed ha inserito in organico due atlete dello stesso ruolo (ala/pivot), una un po’ più esperta ed una più giovane. Al di là dello spessore tecnico, però, in una finale play off è noto che tanti altri fattori possono influenzare l’esito dell’incontro, innanzitutto quelli emotivi. Ecco perché bisogna affrontare la gara in maniera tranquilla. Giocando come sappiamo sono convinta che problemi non ce ne saranno. Continuiamo, quindi, ad essere umili e cerchiamo di trarre dal campo il miglior risultato possibile”. L’obiettivo in casa Carpedil Ipervigile resta sempre il medesimo: riuscire a chiudere la finale usufruendo soltanto di gara-1 e gara-2, senza passare per l’eventuale “bella” che, se dovesse essere necessaria, si disputerà tra le mura amiche del PalaZauli. Superando il Messina in finale, il roster della Piana del Sele sarà chiamato poi al concentramento a cui parteciperanno anche la vincente tra Campobasso e Stabia e quella tra Broni e Carugate. La vulcanica Angela Somma preferisce, però, fare un passo alla volta e nutrendo massima fiducia sia in ogni singola atlete che nell’intero staff tecnico, inoltra alla squadra una richiesta ben specifica: “Spero si possano ripetere le prestazione offerte sia nelle ultime due giornate e sia in occasione della Coppa Italia. Se giochiamo con quella intensità possiamo vincere qualsiasi gara. Dobbiamo dare il massimo e rimanere concentrate perché siamo alla fine ed il nostro obiettivo è vicino”.