Salerno: La Novit Assicurazioni chiude i battenti

Anche la Novit Assicurazioni esce di scena, lasciando in un mare di disagi gli utenti. Posta in liquidazione coatta amministrativa, la Novit, nata il 31 Agosto 2007 dall’acquisizione di S.e.a.r. S.p.a. da Ala Assicurazioni S.p.A. (Gruppo Sara), e posseduta dal 95% da Sequoia S.p.a., ha ricevuto la revoca dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività in tutti i rami, tra cui r.c. aeromobili, r.c. autoveicoli terrestri, r.c. veicoli marittimi, lacustri e fluviali, infortuni e corpi di veicoli terrestri. “Dall’attuale stato di liquidazione della Novit, possono derivare problemi tecnico/pratici, oltre che burocratici, per i consumatori – ha detto il consulente legale della Federconsumatori Salerno, Marcella Luongo – In particolare, diversi problemi attendono chi ha contratto l’assicurazione da poco, chi ha la rata semestrale in scadenza, chi ha bisogno dell’attestazione di rischio che dovrà essere richiesta al liquidatore, chi deve essere liquidato dalla compagnia e chi ha aderito alla procedura di indennizzo diretto con la Novit, nonché chi ha provocato un sinistro con un veicolo assicurato da tale società.” Un’ancora di salvezza per gli utenti coinvolti, può rappresentarla il Fondo finalizzato a provvedere alla corresponsione dell’indennizzo in caso di danni provocati da autoveicoli o natanti assicurati presso imprese che si trovino in liquidazione coatta amministrativa, al momento del sinistro o che vi vengano poste successivamente. “Il Fondo, gestito dalla Concessionaria servizi assicurativi pubblici, si avvale per la liquidazione dei danni, di imprese di assicurazione designate per territorio e viene alimentato tramite il versamento di un contributo sui premi raccolti dalle imprese di assicurazione operanti nel ramo RC auto. – ha spiegato il presidente della Federconsumatori Salerno, Peppe Sorrentino – In caso di sinistri provocati da veicoli assicurati con imprese in liquidazione coatta, vengono, inoltre, risarciti sia i danni alla persona che i danni alle cose.” Esprime forti preoccupazioni in merito alle ricadute dell’attuale crisi sui consumatori, tuttavia, lo stesso presidente: “Il vero problema è rappresentato dal fatto che ad un’agenzia di assicurazioni o ad un azienda qualsiasi che sta per chiudere i battenti, non venga impedito di continuare a stipulare contratti fino al giorno prima che lo stesso esercizio abbassi la serranda. – ha sottolineato Sorrentino – Basti pensare alla Novit che navigava in cattive acque da un anno, ma fino al 7 aprile, data della sua chiusura, ha continuato le sue attività a scapito dei consumatori, ignari e non tutelati. Anche in altri casi più o meno analoghi e recentissimi, la chiusura delle attività è avvenuta per le segnalazioni degli utenti, piuttosto che per regole previste dal sistema.” Una crisi finanziaria trasformata prima in crisi economica e poi in crisi sociale, quella che sta interessando tutto il Bel Paese, secondo la Federconsumatori che fa appello al Governo “affinchè non continui ad ignorare la grave assenza di controllo da parte dell’Autority, minando la fiducia dei consumatori, con tutto ciò che ne consegue.”, conclude il presidente.