Le leggi della Regione Campania

Pietro Cusati

Sono stati messi in ordine i conti della Regione Campania.Nei giorni scorsi il Presidente della Regione Campania ha firmato la certificazione della verifica  del rispetto degli obiettivi del Patto di Stabilità interno 2010. La certificazione  è stata trasmessa  al Ministero dell’Economia e delle Finanze. In questo modo  si chiude la fase delle sanzioni cui era stata sottoposta la Regione Campania per effetto dello sforamento dei limiti del Patto avvenuto nel 2009. Avviato il riordino dei conti diamo invece uno sguardo ai provvedimenti varati dalla    regione Campania comparati con quelli della Regione Basilicata.Nel primo trimestre di quest’anno il Consiglio Regionale della Campania ha approvato cinque  leggi Regionali,  nello stesso periodo la Regione Basilicata ne ha approvato  quattro. Un provvedimento molto importante per la Campania   è  la legge n.2 dell’11 Febbraio 2011,avente ad oggetto misure di prevenzione e di contrasto alla violenza di genere. La Regione Campania riconosce ogni forma o grado di violenza di genere come violazione dei diritti umani fondamentali. Per violenza di genere si intende ogni atto di violenza commesso in ambito familiare,extrafamiliare o sui luoghi di lavoro,in ragione dell’appartenenza di genere o dell’orientamento sessuale,che abbia o possa avere come risultato un danno o una sofferenza fisica,sessuale o psicologica per le vittime, comunitarie e non,incluse le minacce di tali atti,la persecuzione,la coercizione o la privazione arbitraria della libertà, indipendentemente dall’orientamento politico,religioso o sessuale delle stesse vittime .Con questo provvedimento  la Regione Campania interviene  in materia di politiche socio-sanitarie allo scopo di attuare  interventi  di prevenzione  attraverso la sensibilizzazione  dell’opinione pubblica  ed assicurare  la tutela ed il sostegno alle donne  ed a tutte le persone  vittime di violenza di genere,l’omofobia ed il bullismo. La legge è stata censurata dal Governo  nella parte in cui  prevede che il coordinamento degli interventi volti alla tutela  e alo sostegno delle persone soggette alla violenza di genere sia svolto dalla Regione  in collaborazione con la Procura della Repubblica , le forze dell’ordine  e l’amministrazione penitenziaria,contrastando con l’articolo 118,terzo comma  della Costituzione  che riserva alla legge  statale la disciplina  delle forme  di coordinamento  fra lo Stato e le Regioni in materia di  ordine pubblico e sicurezza . Inoltre con la legge n.3, sempre dell’11 Febbraio 2011,la Regione Campania ,al fine di tutelare la popolazione dai possibili rischi sanitari,derivanti dall’uso di apparati in grado di generare radiazioni elettromagnetiche  non ionizzanti disciplina l’installazione e la modifica degli impianti per telecomunicazioni. La Finanziaria  Regionale  è stata approvata con la  legge n.4 del 15 marzo 2011 .Il bilancio di previsione della Regione Campania  per l’anno 2011 e il bilancio di previsione  per il triennio 2011-2013  è stato approvato con la legge n.5 sempre del 15 maggio 2011. Per gli amanti della statistica ricordiamo che la Regione Campania  nell’ultimo quinquennio ha approvato 25 leggi nel 2006, 14 nel 2007,20 nel 2008, 21 nel 2009 e  20 nel 2010. Il Consiglio Regionale della Basilicata nello stesso periodo ha approvato  32 leggi nel 2006,30 nel 2007,33 nel 2008,43 nel 2009 e 34 nel 2010.

 

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