Sala Consilina: arrivano Lillo e Greg “intrappolati nella commedia”
In attesa del grande evento finale di Sabato 30 aprile con Massimo Ranieri in “Canto perché non so nuotare”, che ha fatto già, oltre 500 repliche in tutta Italia, continua con grande successo la stagione teatrale del Palarusso di Sala Consilina, progetto ideato e finanziato da un gruppo di Imprenditori, da Banche e altri impresari del Vallo di Diano (e la co- partecipazione del Comune di Sala C.) guidati dall’esperienza di Roberto Guariglia e Flavio Ferrari. Sabato 26 marzo si terrà il penultimo spettacolo del Cartellone “Intrappolati nella Commedia”, con Lillo e Greg. La trama è avvincente e divertente. Lillo e Greg stanno facendo un sopralluogo teatrale per il loro spettacolo…ma facciamola raccontare a loro stessi la Trama dell’opera teatrale che metteranno in scena “….Immaginate di raggiungere un teatro vuoto e buio per organizzare la scenografia del vostro prossimo spettacolo. State mentalmente disponendo mobilia, battute e arredi, quando improvvisamente si accende la luce e dietro di voi il pubblico, seduto in platea, attende silenzioso la vostra performance. Poi, come se non bastasse, cominciano ad entrare in scena attori che recitano una commedia lontana nel tempo… La scenografia ci blocca sul palco, le battute attendono solo noi e il pubblico che è lì presente, esigente e impaziente. Che cosa fareste? ….qui Greg bisbiglia incerto a Lillo: “Non so come dirtelo, ma c’è il pubblico in sala! Voltati lentamente…” e Lillo si gira sparato, constatando la reale presenza del pubblico seduto in platea. Dopo di che entrano gli attori della commedia “Una moglie per Thomas”, che si sta rappresentando proprio in quel momento a loro totale insaputa e nella quale Lillo e Greg cadono incredibilmente intrappolati. Danilo De Santis, Virginia Raffaele, Emanuele Salce e Chiara Sani (già loro partner nel programma “Sei uno zero”), non ci mollano un istante e anzi… ci fanno uscire pazzi! Mentre la storia si fa sempre più surreale, e l’intreccio si complica. Da questo momento in poi si susseguono divertenti, ma al contempo angosciosi, tentativi di uscir fuori dal bizzarro paradosso spazio-temporale, in cui ci troviamo. Tutto risulta vano, però: le porte da cui entrano gli attori a noi non si aprono, le quinte sono murate e anche l’uscita di sicurezza ci fa piombare di nuovo sul palco in un claustrofobico carosello di sketch. L’unico varco a nostra disposizione che ci proietta in un’altra dimensione parallela è un quiz televisivo dove siamo chiamati a rispondere al classico domandone finale….Ma il finale è tutto da vedere” Riusciranno Greg e Lillo a scappare? O resteranno per sempre prigionieri della commedia? Così, ancora una volta, la coppia di “Sei uno zero”, Lillo & Greg, nomi d’arte di Pasquale Lillo Petrolo (Roma, 7 settembre 1962) e Claudio Greg Gregori (Roma, 17 novembre 1963) mettono in scena qualcosa di nuovo e di magico, che appare tanto semplice quanto geniale, tanto comune quanto originale in un linguaggio che diventa ricercato ed estremamente eterogeneo, gli spunti culturali cominciano ad abbondare e il climax dello humor cresce a dismisura minuto per minuto. La regia di Mauro Mandolini non delude con le musiche di Claudio Greg Gregori e Attilio Di Giovanni i costumi sono creati da Federica Boldrini e le scenografie da Antonio Corsi. Lo spettacolo merita davvero di essere visto.