Salerno: agricoltura, Miano “Bene tavolo regionale su comparto castanicolo”

“Esprimo soddisfazione per la decisione assunta dall’assessore Vito Amendolara di istituire un tavolo tecnico regionale con il coinvolgimento delle Province, per concordare strategie di intervento nel comparto castanicolo che, a livello produttivo, rappresenta un’eccellenza per la Campania e la provincia di Salerno in particolare”. Lo sottolinea l’assessore all’Agricoltura della Provincia di Salerno, Mario Miano, che ha partecipato ad un incontro in Regione per discutere del Piano castanicolo campano, durante il quale è emersa  la decisione di istituire un tavolo regionale con la partecipazione di rappresentanti delle Province, del Cnr, dell’Università Federico II di Napoli e di quella del Molise. “Quello castanicolo è un comparto importante – continua Miano – per l’economia agricola della provincia di Salerno, perché rappresenta il 40% della produzione regionale. Se accanto a questa importanza economica, si considera anche la funzione che la coltura del castagno assume nel settore boschivo, e più in generale nella tutela e nella conservazione del territorio, ci accorgiamo come essa rappresenti una risorsa di importanza strategica per l’intera collettività regionale”. “Purtroppo, però- precisa– ancora molto occorre fare per consentire agli operatori della filiera castanicola di poter reggere la sempre più agguerrita concorrenza; interventi di valorizzazione da parte delle istituzioni territoriali sono legate, inoltre, ad azioni mirate a rallentare la diffusione dell’infestazione del cinipide galligeno, tra gli insetti più temibili per il castagno”. “Una corretta strategia di controllo – conclude – dovrebbe attuarsi nel breve periodo con interventi fitosanitari da modulare in base alle caratteristiche del castagneto ed, in particolare, al tipo di utilizzazione produttiva, cioè castagneto boschivo o da frutto, all’età e alle dimensioni delle piante”.