La Libia sotto assedio

Il leader libico continua il suo braccio di ferro con l’occidente e non sembra volersi arrendere, sfidando ogni giorno i Paesi avversari coinvolti nel conflitto. Oltre a combattere contro le forze della NATO, le truppe gheddafiane, sono impegnate anche contro il popolo libico e continuano con attacchi sanguinosi sui civili. Gheddafi resta rifugiato nel suo bunker e continua a minacciare l’occidente, sostenendo di sconfiggere tutti coloro che oseranno ostacolarlo, con attacchi terribili. Paesi dell’occidente sono in allerta e pronti ad attaccare la Libia, nelle basi NATO sono arrivati aerei militari e truppe speciali:le navi da guerra sono arrivate nei porti e attendono ordini.I Paesi dell’alleanza discutono su chi deve dirigere le operazioni e c’è molta tensione tra i massimi esponenti di Europa e America Purtroppo continuano gli attacchi in Libia e aumenta il numero delle vittime, militari e civili. Sono all’ordine del giorno raid aerei e bombardamenti sui bersagli sensibili di Gheddafi. Girano voci sulla possibile morte di Khamis Gheddafi, il figlio del leader libico, ma la notizia non sembra aver scomposto Gheddafi. A pochi giorni dal disastro in Giappone, sembra impossibile che il mondo si avvicini ad un terzo conflitto mondiale…ma la natura umana non ha spazio per la solidarietà verso i più bisognosi.

Antonio Vecchione-Mauro Sanità

 

5 pensieri su “La Libia sotto assedio

  1. sanita nn sa scrivere poiche è analfabeta e nn ha fatto nnt oltre prendersi il merito

  2. Mi sembra una certa caduta di stile. Chi è senza peccato scagli (pure) la prima pietra. Cominciamo a criticare l’autore evitando errori di battitura, proponendo un periodo sensato ed evitando apprezzamenti gratuiti. La critica è fatta di contenuti e non di sentenze.
    Falafel

  3. secondo il mio modesto parere Gheddafi non farebbe tanto lo sbruffone se non avesse quello che noi chiamiamo “un asso nella manica”, è possibile che il leader libico abbia un bomba nucleare, nemmeno un pazzo sfiderebbe tutti i paesi del mondo senza avere almeno la certezza di poterli spaventare

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