Nocera Inferiore: Bellacosa, l’Unità d’Italia, valore da difendere
Il Comune di Nocera Inferiore, in collaborazione con L’Archeoclub Nuceria Alfaterna e con altre associazioni del territorio, ha organizzato le celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia. Mercoledi 16 marzo, alle ore 10:00, in Piazza Eventi, la Corale Polifonica di Castel S. Giorgio aprirà la cerimonia di inaugurazione con l’Inno di Mameli. In seguito, gli alunni delle scuole di Nocera Inferiore leggeranno la carta fondamentale della Repubblica. L’evento sarà moderato da Mariangela Palmieri, giornalista di Quarto Canale. Alle ore 11:00, dello stesso giorno, presso il Teatro Diana, andrà in scena la rappresentazione teatrale “L’Italia s’è desta”, a cura dell’associazione italiana Maestri Cattolici di Nocera Inferiore. Giovedi 17 marzo, alle ore 10:00, presso l’Aula Consiliare della Casa Comunale, si terrà un seminario storico a cura dell’Archeoclub di Nocera, con interventi che spazieranno dalla pittura alla storia degli avvenimenti che nel 1861 hanno coinvolto il nostro territorio. Interventi: Il Risorgimento di Domenico Morelli: “‘A pittura cu cierte pensiere ad’into” Luisa Martorelli, Soprintendenza per il Polo Museale Napoletano; “Garibaldi a Nocera”, Antonio Pecoraro, Archeoclub Nuceria Alfaterna; “Dal 1799 al 1860: i prodromi dell’Unità”, Aldo Tonini, Istituto Italiano per gli studi filosofici; “La cultura e l’impegno civile”, Luigi Loreto, Italia Nostra-Valle del Sarno; “La Patria in 150 anni di storia italiana”, Marcello Ravveduto, Università di Salerno.I lavori saranno moderati da Salvatore De Napoli, giornalista de “Il Mattino”. All’evento sarà presente il candidato Sindaco del Pdl Nocera Inferiore Adriano Bellacosa. «l’Italia, la Sua Storia, la Sua sofferta Unione, tornano in questi giorni alla ribalta. Festeggiare e celebrare – ha dichiarato Adriano Bellacosa – significa ricordare. Ricordare soprattutto quanti hanno dato la propria vita affinché gli Italiani avessero finalmente una Patria. Credo nella idea di Nazione Risorgimentale, che si compone di sentimento e di fantasia, secondo la definizione di Chabod. E’ per questo che mi sento emotivamente coinvolto nelle celebrazioni che Nocera dedicherà ai 150 anni dell’Unità d’Italia: una occasione per consolidare questo prezioso sentimento di appartenenza d’identità di una intera comunità, il nostro essere italiani, da trasferire e trasmettere anche alle nuove generazioni».
