Salerno: segreteria Carfagna grata dell’ attenzione mediatica

La segreteria politica di Salerno dell’on.Mara Carfagna ringrazia dell’attenzione ricevuta, particolarmente in questi ultimi giorni, dagli organi di informazione. Nello stesso tempo rassicura che l’unica linea politica seguita è sempre e solo quella del Ministro alla quale fanno unico ed unitario  riferimento i coordinatori Matteo Cortese ed Antonio Lubritto , insieme a tanti altri amici, in un clima di serena e democratica partecipazione. Il comune convincimento ideale è anzi rafforzato , quando anche fosse possibile farlo oltre , dalla manifestazione tenutasi il 18 febbraio 2011 a Salerno organizzata dalla segreteria dell’on.Carfagna,  dove davanti ad una qualificata platea politica  non è passata inosservata la partecipazione di tanti comuni cittadini, professionisti, studenti , donne, pensionati, giovani, operai e lavoratori, ansiosi di riprendere il filo della Politica dimenticata . Orgogliosi dunque del consenso della società civile, andiamo avanti ben consapevoli che occorre render conto del proprio fare non agli addetti ai lavori o ai seminatori di menzogne ma solo alle legittime istanze della comunità salernitana, sempre uniti, sempre leali .

Segreteria Politica on. Mara Carfagna – Salerno

 

 

10 pensieri su “Salerno: segreteria Carfagna grata dell’ attenzione mediatica

  1. Excusatio non petita , accusatio manifesta ( tengono la saraca nella sacca)

  2. Più che di saraca nella sacca!! Io mi chiedo: “Ma qual è la linea politica del ministro Mara Carfagna?”. Saluti.

  3. Penso che, per il bene del ministro, questa banda di improvvidi politici da strapazzo che frequentano la sua segreteria si rendano conto del male che le stanno facendo. Mara Carfagna è una risorsa importante per tutto il centro destra, ma dovrebbe imparare a scegliere le persone giuste. Lubritto è una cariatide della politica. Uno che non può dire di rappresentare la nuova classe dirigente. Ma vi rendete conto? Oggi Lubritto sui giornali ha detto che lui rappresenta il nuovo. Lui e Mastella! Non è possibile. Ma come fa il ministro Carfagna a non comprendere che questa gente la sta trascinando in un baratro? Lubritto, la nuova classe dirigente! Se non fosse tragico ci sarebbe da sbellicarsi dal ridere.
    Cortese? Meno di un maggiordomo, un cameriere.
    Ministro, rompa gli indugi, condivida con Cirielli la linea politica del centro destra e cominci a costruire a Salerno l’alternativa a questa classe dirigente di sinistra che fra qualche anno non avrà più nulla da dire per questa città. Costruisca il futuro dei nostri e dei suoi figli. Scarichi questi personaggi nefasti e controprudecenti che vogliono solo continuare a sopravvivere di politica e punti sui giovani e su quelli che intendono vivere di politica. COminici a costruire un’idea di città che oltre alle colate di cemento si caratterizzi per uno sviluppo sociale, economico e culturale europei. Faccia della sua città un gioello di cui può andare fiera.
    Ministro Lei crede davvero che potrà fare tutto questo, con la mediocrità dei perosnaggi che oggi le stanno vicino? Ci pensi, ministro, ci pensi.

  4. E’ semplice . La linea politica della democrazia partecipata,della dignità,dell’ascolto degli altri , delle scelte condivise . A me non pare poco…

  5. Che spettacolo ridicolo stanno offrendo i coordinatori della segreteria! Lasciate perdere, non siete credibili, siete patetici.
    Lubritto che parla di politica nuova….con Mastella? Ma mi faccia il piacere….

  6. Carfagna chi? La ministra che doveva dimettersi dopo il 14 dicembre 2010?

  7. Caro dr Roscia , prenda in mano Lei la situazione della Segreteria Carfagna . Io la conosco e so quanto vale.

  8. @Signor Roscia:
    La linea politica della democrazia partecipata, della dignità, dell’ascolto degli altri, delle scelte condivise? A me pare una balla…

    In quella segreteria vigono metodi che farebbero arrossire pure Cirielli e i suoi fedeli accoliti. Basta leggere la stampa per rendersi conto che da una parte, Lubritto fa le prove generali per transfugare verso DeLuca, dall’altra il cortese maggiordomo prova a ricucire lo strappo con la provincia dopo anni di sculacciate cirielliane. E tutto ciò in totale assenza di condivisione, di partecipazione e di ascolto. E dire che sarebbe semplice far partecipare tutti, considerato l’ormai esiguo numero di frequentatori della segreteria. Siete riusciti a far scappare tutti, sarete rimasti forse in 4 o 5 (compreso Cortese e Lubritto), e sono certo che non tutti condividono le scelte politiche dei due “coordinatori”. Ripeto, il min. Mara Carfagna è una risorsa importante per il centro destra salernitano e malissimo ha fatto Cirielli a pensare di farne a meno e di non coinvolgerla nelle scelte politiche di questi ultimi anni, tuttavia la squadra di cui si è attorniata in questi mesi non ha un minimo di credibilità. Ministro, non può presentarsi alla città di Salerno sotto braccio a politici del calibro di Lubritto, Del Mese e Mastella, dinosauri della politica sopravvisuti all’estinzione di massa dopo la prima repubblica.

  9. x il sig. Roscia:

    eviti, per favore, di offendere l’intelligenza dei salernitani, lei parla di democrazia partecipata, di scelte condivise, ma da chi? In quella segreteria siete rimasti 3 gatti, mi dispiace solo per il ministro Carfagna che si è fidata di persone impresentabili e irresponsabili . Lubritto, Mastella , Del Mese non sono espressione di una politica nuova, sono solo cariatidi della prima repubblica che cercano di riciclarsi in qualche modo e sparare le ultime cartucce,raccattando tutti i rimasugli ammuffiti della politica che nessuno vuole e pensano di fare una coalizione. Ridicoli! come possono rappresentare un ministro giovane che cerca in tutti i modi di combattere i vecchi sistemi della politica?
    Basta con le prese in giro,i giornali li leggiamo tutti e si capisce che non c’è una linea condivisa,Cortese vuole riprendere il dialogo con Cirielli e Lubritto vuole andare con terzo polo…se se ne andrebbe farebbe bene !

  10. Penso che è impossibile che la Carfagna dopo tutte le offese ricevute possa abdicare. LE OFFESE SONO STATE DI NATURA PERSONALE E LA CANDIDATURA MESSA IN CAMPO è STATA UN’AUTENTICA PROVOCAZIONE. mEGLIO MORIRE POLITICAMENTE CON CORTESE O CON LUBRITTO CHE ANDARSI A PIEGARE AL PADRE PADRONE

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