‘Sicilia Felix’ per la Carpedil che batte anche Messina

 La Sicilia si rivela ancora una volta terra di grandi e pesanti successi per la Carpedil Battipaglia che, con il risultato di 54-47, ha avuto la meglio su Messina. Un successo maturato nel corso del match, con le biancorosse che, dopo un inizio da dimenticare, sono stare brave a venir fuori alla distanza e a portare a casa una vittoria che permette al roster del presidente Somma di raggiungere quota 28 punti in classifica e distanziare ancora di più il trio delle inseguitrici composto da Stabia, Palermo e, per l’appunto, Messina. Quindi, dopo il trionfo nella ‘Final Eight’ di Montelepre, la Carpedil ha trovato nella Sicilia la sua isola felice, capace di far vivere alla squadra della Piana del Sele dei momenti magici. Venendo al dato tecnico, l’inizio per la Carpedil è dei peggiori. Complice il lungo viaggio la squadra di Salineri resta con la testa negli spogliatoi e, dopo soli cinque minuti, Messina si porta sul 12-2 grazie ad una Libro scatenata che mette a segno tutti i punti realizzati dalle siciliane fino ad allora. Ma la capolista Battipaglia capisce che è il momento di fare sul serio e con il piglio della grande squadra recupera in un batter d’occhio lo svantaggio chiudendo sul 13-13 il primo quarto. Il secondo parziale si caratterizza per l’equilibrio che regna sovrano in campo, con Battipaglia lesta a rispondere colpo su colpo alle iniziative delle locali capaci di rendersi sempre pericolose sotto canestro. Ma la Carpedil è squadra tosta e, anche grazie ad un Ardito in grande spolvero, riesce a chiudere il game in vantaggio sul 29-26. Dopo il lungo riposo la musica cambia. Battipaglia mette il turbo e per Messina iniziano ad essere dolori. Hairin Ribezzo, miglior realizzatrice dell’incontro con 18 punti, si rivela una spina nel fianco fatale per la difesa messinese incapace di contenere la furia della giocatrice brindisina, cecchino infallibile da ogni parte del campo. Ma oltre alla pivot pugliese c’è una squadra intera che si muove all’unisono, capace di giocare una pallacanestro stilisticamente perfetta e senza alcuna sbavatura. In questo modo le salernitane chiudono il terzo quarto sul 43-32 e mettono così in ghiaccio la partita. L’ultimo quarto è una pura formalità per Battipaglia, che neutralizza gli attacchi di Messina e trova il tempo di mettere a segno altri 11 punti per chiudere il match sul definitivo di 54-47. Con la vittoria ai danni di Messina iniziano, quindi, le prove di fuga per la Carpedil che, domenica prossima, avrà una nuova sfida molto impegnativa. Infatti, Guida e compagne saranno di scena nuovamente in Sicilia, questa volta al ‘PalaUditore’ di Palermo, per affrontare la Maddelena Vision Verga, attualmente seconda in classifica con Stabia e Messina a quota 20 punti e reduce dalla vittoria in trasferta conquistata sul parquet dell’Olympia Reggio Calabria.