Roccadaspide: ospedale, incontro pubblico

Il Documento Attuativo Aziendale firmato dalla Project manager del P.O.U. Valle del Sele – Dott.ssa Maria Rosaria Caropreso – e dal Commissario dell’A.S.L. Salerno – dott. Francesco De Simone, inviato nei giorni scorsi alla Struttura Commissariale per il Piano di Rientro del Settore Sanità della Regione Campania, ha di fatto chiuso l’Ospedale Civile di Roccadaspide. Il P.O. di Roccadaspide, infatti, nell’ipotesi prevista con l’atto predisposto resterebbe un “Ospedale di Comunità” con una dotazione di soli 20 posti residenziali e una residenza sanitaria assistita (SIC!). In pratica un ospizio! La notizia è giunta inaspettata e ha colto chiaramente tutti di sorpresa. E’ un fatto sconcertante, abnorme, inaccettabile e determina una gravissima ed irreversibile lesione del diritto alla salute di tutto il territorio della Valle del Calore, degli Alburni e dell’Alento e di tutta la sua popolazione. Come tutti i Sindaci del comprensorio sono fortemente indignato e naturalmente allarmato, ma al tempo stesso siamo non rassegnati e decisi a impedire che questa ingiustizia si produca. I Sindaci tutti hanno immediatamente manifestato la loro piena ed incondizionata disponibilità ad avviare ogni ulteriore iniziativa utile e necessaria, nella condizione data, e di qualsiasi natura, per impedire che questo scippo e questo scempio si perpetri a danno di noi tutti. Chiaramente siamo presi da un sentimento di forte rabbia. Una rabbia che sarà difficile quietare se appena si considerano le rassicurazioni che a vario titolo ci erano state consegnate, proprio dai sottoscrittori del Documento Aziendale, e con loro da tutti gli altri politici di turno che sono più volte venuti anche a Roccadaspide a darci notizie e rassicurazioni del mantenimento del P.O. di Roccadaspide e, addirittura, del suo potenziamento. Lo ricorderete tutti. Le dichiarazioni rese agli organi di stampa negli incontri pubblici da tutti costoro erano più che chiare: hanno sempre riferito e sostenuto che il P.O. di Roccadaspide andava tutelato e garantito per le condizioni geomorfologiche del suo territorio, l’enorme e nota lontananza dagli altri Presidi Ospedalieri, la rete stradale gravemente deficitaria, un territorio interamente montano, una struttura che non incideva sul disavanzo e sulla spesa e rispettava i parametri di legge, una popolazione prevalentemente anziana etc….Ed invece, dopo tutto questo clamore e offerta di garanzia e di tutela, l’Ospedale di Roccadaspide con questo Atto Aziendale inviato Struttura Commissariale della Regione sarà di fatto chiuso. Per impedire che ciò accada, per discutere e concordare le iniziative immediate, necessarie ed opportune, che in questo particolare momento dovranno essere assunte a tutela e difesa degli interessi generali di tutto il nostro territorio e della nostra popolazione, tutti i Sindaci del comprensorio, insieme a tutti i rappresentanti degli Enti Locali, hanno concordato di tenere un incontro pubblico con tutti i Consiglieri Regionali della deputazione salernitana, con il Presidente della Provincia di Salerno, il Commissario dell’ASL Salerno e la Project Manager del P.O.U. Valle del Sele,  all’uopo invitati per il giorno 12 febbraio 2011 – ore 18,00 presso l’Aula Magna della Scuola Media di Roccadaspide. A tutte le forze politiche, sociali, economiche e civili, a tutti i politici del comprensorio, a tutti i rappresentanti degli Enti Locali e a tutti coloro che sono interessati al problema, l’invito a partecipare all’incontro pubblico per offrire il loro necessario contributo, utile ad individuare, concordemente, nella condizione di gravità in cui ci si è venuti a trovare, le iniziative più idonee, necessarie ed opportune per impedire la chiusura dell’Ospedale di Roccadaspide e tutelare con ogni mezzo i nostri sacrosanti diritti.