Salerno: Gagliano ”Basta con i manifesti selvaggi”

Questo è l’appello che lancia Salvatore Gagliano, candidato sindaco dell’UDC alle prossime elezioni amministrative a Salerno.“Siamo ad oltre tre mesi dal voto e la nostra città si presenta con un’immagine indecorosa. Manifesti in ogni luogo: dai famosi portici dell’Upim, totalmente tappezzati ai tanti ingressi dei vari palazzi, fino agli edifici storici imbrattati. Insomma, una pessima fotografia della città di Salerno, che dovrebbe ritenersi turistica. E la cosa eticamente più scorretta è che gli appositi tabelloni, predisposti per la pubblicità, laddove l’interlocutore paga regolarmente la tassa, paradossalmente risultano non usati. Visto che tutti i candidati, dai candidati sindaci ai candidati consiglieri, esternano grande amore per la città, che si dia un esempio concreto, rispettando le regole ed evitando, così, un dispendio di energie da parte del corpo di polizia municipale, che deve naturalmente controllare anche violazioni di questo genere. Questo è un primo esempio di buon indirizzo di amministrazione che ogni singolo candidato, di qualsiasi colore, può dare”.

 

2 pensieri su “Salerno: Gagliano ”Basta con i manifesti selvaggi”

  1. In un paese normale Gagliano potrebbe anche avere ragione. In un paese, cioè, dove fosse assicurata la partecipazione ai mezzi di informazione a tutti coloro che hanno qualcosa da dire in modo da veicolare i diversi punti di vista in maniera ordinaria ed ordinata:ciò è di per sè già problematico x giornali e media radiotelevisivi locali dove vige una legge, non scritta ma effettiva, nei confronti di taluno, di tendenza alla discriminazione. Così come in un paese normale dovrebbe esserci un ufficio pubblico di affissione che garantisse la possibilità di affiggere manifesti d’ogni genere, in particolare quelli politici, con tempestività ed in misura adeguata al bisogno di informazione.Ciò non accade a Salerno, città di oltre 170.000 abitanti dove si possono affiggere, con prenotazione (ma sia detto non x colpa dell’ufficio addetto al servizio) di almeno una settimana al massimo…50 manifesti. Ciò vale per tutti, naturalmente,tranne per coloro che hanno il pallino tra le mani, p.e. l’amministrazione comunale, che può fare a suo piacimento. Appare difficile, in queste condizioni, intervenire su argomenti che meritano di essere approfonditi e comunicati farlo con rapidità compromettendo, talvolta, lo stesso confronto democratico (mancano voci),che resta oggettivamente squilibrato verso chi già parte da posizioni di forza. Fossi a Gagliano chiederei al Comune un rafforzamento significativo del servizio sia x evitare ogni alibi agli eventuali trasgressori ma, sopratutto, x assicurare un corretto servizio che consenta ai diversi soggetti, in questo caso, politici, di potersi esprimere.

  2. Se parcheggi la macchina in doppia fila ti arriva la multa,
    se metti manifesti selvaggi no, il perche non lo so e poi vorrei propio vedere quanti di loro nelle campagne elettorali vengono multati e se pagano poi le multe
    siamo alle solite pura propaganda

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